Anonimo

chiede:

Salve gentili Dottori, volevo avere una informazione circa un episodio che si presenta alla mia ragazza. Lei ha 22 anni e ormai dal Giugno dell’anno scorso assume regolarmente yaz, senza aver mai fatto interruzioni. Durante il primo mese di assunzione ci sono stati i tipici episodi di spotting che sono poi passati, senza ripresentarsi più. Già lo scorso mese però, una settimana prima del giorno in cui sarebbe dovuto arrivare il ciclo (peraltro verificatosi poi normalmente) andando in bagno e pulendosi dopo aver urinato, ha riscontrato delle perdite rossastre/marroncine sulla carta igienica. La cosa non si è poi più verificata, fino a all’altro ieri con due episodi, la mattina perdite rossastre e la sera marroncine, con le medesime modalità ma con l’unica differenza che questa volta l’anticipo rispetto al ciclo è di due settimane. Nonostante assuma la pillola, fino ad ora non abbiamo mai avuto rapporti completi, ma indossando io il profilattico solo poco prima dell’eiaculazione oppure non indossandolo, ma eiaculando fuori, lontano dai suoi genitali. Il motivo per cui i rapporti non sono mai stati completi è che lei soffre di reflusso, con il cibo che le torna in bocca, e pertanto siamo insicuri sull’interferenza che questo potrebbe avere sull’assorbimento della pillola, assumendola lei prima di cena, verso le 19. Un aspetto che accomuna però questi episodi di perdite di sangue è che si verificano sempre un giorno e mezzo/due dall’ultimo rapporto avuto e lei soffre sempre dolori forti all’atto della prima penetrazione, per poi non sentirli più durante tutto il rapporto (questi dolori li prova comunque da mesi). Adesso volevo sapere quale sia la causa di queste perdite e colgo l’occasione per sapere anche se il reflusso, con ritorno del cibo in bocca, sua masticazione e deglutizione possa o meno interferire con l’assorbimento della pillola yaz. Ringraziandovi in anticipo, porgo cordiali saluti.

Salve,
se il cibo non viene espulso né dando di stomaco e né attraverso diarrea, l’effetto della pillola non viene meno perché questa non viene espulsa.
I fenomeni di spotting possono ripresentarsi anche successivamente i primi periodi di assunzione della pillola, ma affinché voi possiate stare più tranquilli, meglio se parlate con il ginecologo di questi episodi, cosicché lui possa valutare se é il caso di fare un’ecografia transvaginale di controllo.
Buona giornata, a presto!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ostetrica