Anonimo

chiede:

Buongiorno dottoressa, al corso preparto ci è stato detto che, se vogliamo, alle prime contrazioni e prima di andare in ospedale è possibile farsi un clistere a casa. Io vorrei farlo per stare più tranquilla, ma quello che non mi è chiaro è se il clistere deve essere un microclisma o clisma più grande e se deve essere di sola acqua o glicerina o va bene qualsiasi clima comprato in farmacia. Grazie mille.

Buongiorno signora, i motivi per cui veniva consigliato sono sostanzialmente due: evitare di perdere feci durante il parto e regolare le contrazioni. Tuttavia ormai queste convinzioni sono superate. Durante il travaglio, soprattutto all’inizio, lo stimolo per defecare si presenta spontaneamente in un gran numero di partorienti, svuotando l’ultimo tratto. L’eventuale fuoriuscita di feci durante il periodo espulsivo è un buon segno: ci comunica che la testina sta cominciando a muoversi. Per ciò che riguarda le contrazioni, è stato dimostrato non avere nessun effetto positivo, pertanto non si rende necessario.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ostetrica

Categorie