Salve dottoressa, le scrivo perché ho una bimba di 4 anni che quando è al centro dell’attenzione va in panico. Alla sua ultima festa di compleanno, che ho organizzato a casa con alcuni dei suoi amichetti, dopo la torta e il soffio delle candeline è andata totalmente in crisi e ha cominciato a piangere e urlare, contorcendosi per terra. Ci ho messo un sacco di tempo a calmarla.
A Natale, dopo aver recitato (a fatica) la poesia, ha pianto in modo inconsolabile e anche per quella di Pasqua è stata una vera tragedia. A cosa potrebbe essere dovuto questo comportamento? Mi sembra strano. La ringrazio per il consiglio.
Buongiorno signora, da quanto leggo nella sua richiesta credo si tratti di una reazione dovuta alla forte emozione del momento. Se ci pensiamo, in entrambi i casi descritti, la bambina era al centro dell’attenzione, situazione in cui la piccola probabilmente ha accumulato una determinata emozione (che può essere gioia – sì, anche la gioia va gestita -, ansia, paura, vergogna…) che però non è riuscita ad elaborare in un contesto come può essere quello descritto. La rassicuro dicendole che è normalissimo.
Quello che mi sento di suggerirle è di anticipare alla bambina i possibili contesti in cui si potrebbe ritrovarsi al centro dell’attenzione – come può essere il compleanno – starle vicino e verbalizzare ogni momento senza renderlo troppo eclatante.
Per quanto riguarda eventuali poesie/recite: non forziamo assolutamente! La prestazione può portare ansia, anche in noi adulti se ci pensiamo. Non vuole recitare la poesia? Va bene, la leggerà la mamma mentre tiene in braccio la piccola. Se desidera un ulteriore approfondimento sarò lieta di ascoltarla in una consulenza.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento