Anonimo
chiede:
Gent. Dott.,
ho 40 anni e tre figli. Non desiderando più una gravidanza e non potendo utilizzare contraccettivi orali per un nodulo al seno, qualche anno fa ho fatto inserire uno IUD al rame.
Tuttavia non mi sento affatto tranquilla, soprattutto dopo che ho parlato con una donna medico che, nonostante il suo IUD al rame, a una età maggiore della mia, è rimasta incinta anche dopo i vari controlli di rito (ecografia periodica e controllo mensile del filo).
Il mio ginecologo dice che sono casi rari ma, non volendo correre rischi, quale altro metodo può essere associato alla spirale?
Grazie
Gentile signora,
la spirale al rame è gravata da un tasso di fallimento che non è trascurabile (oltretutto non protegge da gravidanze extrauterine); l’unica “aggiunta” che può essere effettuata per aumentarne la sicurezza è l’uso del profilattico.
Un’alternativa allo IUD classico è costituito dalla Mirena, spirale con contenuto progestinico che riesce ad interferire anche con i processi ovulatori. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo