Anonimo

chiede:

Salve Dottore, ho 40 anni, da 3 anni risulto sempre positiva al virus Hpv, prima volta Cin 2 con conizzazione, seconda volta Cin1, adesso dalla colposcopia di marzo nella quale non si era visto nulla di preoccupante, dalla diagnosi invece con hpv ancora positivo mi è stato detto che non si esclude HSIL, quindi la ginecologa perplessa mi consiglia di fare un esame più approfondito al Policlinico. Poi sentendo il parere di un altro ginecologo, che mi dice di non fare assolutamente isteroscopia perché può succedere che il virus arrivi più internamente. Allora che faccio? Ho tanta ansia e paura che il virus già sia arrivato più internamente. In questi casi cosa consiglia di fare? Grazie.

Buongiorno signora, 1uando si tratta di seguire una paziente con HPV, ci sono diverse opzioni da considerare a seconda dei risultati dell’HPV DNA e del Pap test. È una situazione complessa e per dare la risposta giusta abbiamo bisogno di tutte le informazioni pertinenti.

Ad esempio, sarebbe utile sapere se il tipo di HPV è sempre lo stesso ogni volta che viene testato. In generale, se entrambi i test (Pap test e HPV DNA) sono positivi, la paziente dovrebbe sottoporsi a colposcopia. Se la colposcopia risulta negativa, si ripeterà il test HPV dopo un anno, poiché non possiamo escludere la presenza di lesioni precancerose ad alto grado (HSIL).

Se la colposcopia non mostra segni di HSIL o altre lesioni sospette, è probabile che sia considerata normale. Se ha ulteriori dubbi le conviene eseguire una colposcopia in un centro di riferimento dove, sicuramente avendo una maggiore casistica ed esperienza, potranno indirizzarla nel migliore dei modi.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo

Categorie