Anonimo

chiede:

Gentilissimo dottore, mi chiamo Dany ho 37 anni, il mio problema consiste nel aver da poco scoperto di avere un mioma intramurale all’utero di 11mm, questo in seguito ad una ecografiatransvag. Accusavo dei dolori nella parte pelvica e così mi sono sottoposta oltre alla classica visita ginec. dalla quale mi è stato diagnosticata una forse probabile cistopielite senza fare event, urinocoltura visto che le urine erano a norma, cmq ho preso x 5 gg Chimono e poi basta, escludendo tale diagnosi. Ho poi fatto quindi l’ecograftransvag. La mia domanda è questa: possono dipendere dal mioma questi doloretti? Premetto che nell’eco le ovaie erano ok, utero antiversoflesso nella norma, endometrio di mm 7 di spessore d’aspetto proliferativo medio/avanzato. Vorrei anche un suo consiglio riguardo il desiderio di avere un figlio il prossimo anno, pensa che il mioma mi possa causare dei problemi per una gravidanza? E per l’età, un anno in più può crearne… soprattutto ho paura per il rischio della sindrome di Down? La ringrazio infinitamente per la risposta che vorrà darmi a cui tengo molto, perché la considero un bravissimo medico.

Gentile Dany,
in genere sconsiglio di fare domande a raffica, perché ci risulta difficile
esaudire tutti i quesiti. Farò il possibile. Il mioma di 11 mm è davvero
piccolo e può essere del tutto irrilevante sia per i dolori, sia per la
sua fertilità, oppure più raramente dare dei problemi se è situato in un
punto strategicamente delicato ai fini delle varie funzioni dell’utero. La
cistopielite, nel suo caso, mi sembra più un’ipotesi da verificare, che non
una diagnosi precisa. L’infezione delle vie urinarie comunque è spesso causa
di dolori, ma una cistopielite determina anche altri segni importanti. Per
il rischio Sindrome di Down è dimostrato che l’età costituisce un fattore di
rischio, nel senso che la probabilità di concepire un figlio affetto da
anomalie cromosomiche aumenta con l’età e si ammette che dopo i 35 anni tale
probabilità subisca un’impennata. Tra i 37 e i 38 anni peraltro non c’è una
grande differenza, in quanto ad entrambe le età, e già a 35 anni, suggeriamo
l’amniocentesi o la villocentesi. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo