Salve, mi chiamo Paola e ho quasi 34 anni. Nello scorso ottobre ho subìto una interruzione volontaria di gravidanza e da allora prendo regolarmente la pillola Zoely. Da quando assumo la pillola non ho mai avuto perdite “simil-ciclo” e il ginecologo mi aveva detto che poteva succedere. Non ho riscontrato nessun tipo di problema. Il 7 aprile ho dovuto estrarre un molare per inserire un impianto e ho quindi dovuto fare l’antibiotico Augmentin.
Quando ho fatto la visita di controllo ho chiesto al dentista se l’antibiotico poteva interferire con la pillola anticoncezionale (lui sapeva che la prendevo) e lui mi ha detto “sì, nei giorni in cui prendi l’antibiotico non sei coperta”. Siamo testimoni io e il mio compagno di queste parole. Siccome l’estrazione è stata difficile ho dovuto prendere l’antibiotico per 9 giorni piuttosto che i soliti 6 e in quei giorni abbiamo avuto rapporti protetti. Abbiamo ricominciato ad avere rapporti non protetti il 17-18 e il 22 ho cominciato il nuovo blister della pillola. Leggendo qua e la, però, mi sto accorgendo che è meglio proteggere i rapporti per almeno 7 giorni dopo la fine dell’antibiotico! Sinceramente sono un po’ nel panico… quanto è alto il rischio di gravidanza? E perché il dentista mi ha detto fischi per fiaschi? Grazie mille.