Anonimo

chiede:

Gentilissimo dottore,
ho 36 anni, sto ultimando la ventottesima settimana di gravidanza (per me è
la quarta: un aborto spontaneo all’8^ sett., una gravidanza conclusasi con
parto fisiologico alla 40^ sett. e un ulteriore aborto spontaneo alla 6^
sett.) e sono stata dimessa dall’ospedale circa una settimana fa a seguito
minaccia di parto prematuro per la presenza di attività contrattile uterina
(segnalo che all’esame morfologico del feto, eseguito alla 21^ settimana è
stata rilevata la presenza di 3 miomi uterini le cui dimensioni del maggiore
sono di mm 38x23x44 e volume 20,6 cc).
Durante la degenza mi è stato somministrato Miolene per via endovenosa per
due giorni e, in seguito, si è passati alla terapia orale con il medesimo
farmaco (1 cpr 4 volte al giorno), che sto prendendo tuttora. Preciso che
l’utero è risultato alla visita ginecologica regolarmente chiuso e un esame
ecografico ha rilevato che non vi è stato alcun accorciamento. Mi è stato
detto di restare a letto per una settimana, poi di evitare ogni tipo di
sforzo. Io avverto ogni giorno delle contrazioni uterine; ieri ad esempio in
tutta la giornata saranno state circa 15 ad intervalli non regolari, oggi
sono in numero inferiore, ma sono sempre in ansia temendo il peggio…..
Mi sto preoccupando oltre misura? E le cautele adottate sinora (riposo quasi
completo) oltre alla terapia sopra indicata (integrata da Magnosol per due
volte al giorno) sono sufficienti per scongiurare il rischio imminente di un
parto pre termine?
In ospedale mi è stato detto che devo arrivare assolutamente alla 32^
settimana e mi è stato somministrato Bentelan inframuscolare (2 dosi a
distanza di 24 ore) per indurre la maturazione polmonare del mio bambino.
La ringrazio sentitamente per l’attenzione che vorrà dedicare al mio
quesito. Cordialmente

La terapia che sta eseguendo è corretta. In caso di aumento significativo delle contrazioni, potrebbe essere necessario il ricovero per somministrare il miolene o farmaci equivalenti per via endovenosa.
Ad ogni modo esegua spesso una eco TV del collo uterino, in grado di visualizzare eventuali dilatazioni dell’orifizio uterino interno e raccorciamenti del collo con una sensibilità nettamente superiore alla visita manuale.
Vedrà che tutto andrà per il meglio.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo