Sono una donna di 33 anni e ho perso il mio bambino alla 38 settimana per una trombosi dei vasi del piatto coriale e presenza di microfocolai di calcificazione, hanno trovato la placenta parecchio invecchiata. In seguito ho fatto uno screening trombofilico e sono risultata omozigote con negazione di fattori trombofilici, mio marito è eterozigote. Ho solo il fibrinogeno a 360 e i didimeri a 1100, nonostante siano passati 7 mesi dalla morte endouterina. Come mai si è potuto verificare questo, e come posso evitarlo in futuro? Nessuno sa dirmi niente, qualcuno ha ipotizzato problemi di fegato, ma le mie analisi in gravidanza erano perfette. Mi dicono che ogni gravidanza è a sé, ma come posso iniziarne un’altra sapendo quello che mi è successo. Come devo comportarmi nella prossima? Grazie per il vostro interessamento.
Nel suo caso sarebbe opportuno effettuare terapia con eparina a basso peso molecolare in caso di nuova gravidanza. Ad ogni modo, ne parli con uno specialista, in quanto occorre esaminare i suoi esami in dettaglio.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento