Gentilissimo dottore, sono alla seconda gravidanza e ieri ho
eseguito l’ecografia con translucenza nucale. L’U.M. risale al 22-10-2005
pertanto a ieri, l’epoca di amenorrea corrispondeva a 11+4. Tuttavia,
l’esito dell’eco considera un’età gestazionale effettiva di 13+0
settimane (ricalcolate poi dal ginecologo a 12+4 per “semplificare le
cose” e perché a mio parere è impossibile che la gravidanza sia a 13
settimane. Di seguito le riporto i valori: CRL 68 mm – DBP 21 mm –
Femore 9 mm – Translucenza Nucale 2.3 mm – Calcolo del rischio per
TRISOMIA 21 Prima del test 1:393 / Ricalcolato 1:654 – Calcolo del
rischio per TRISOMIA 13 + 18 Prima del test 1:735 / Ricalcolato 1: 2423.
Chiedo un suo parere circa la normalità dei valori rispetto all’epoca
gestazionale ed un parere circa la ridatazione effettuata. Mi spiego
meglio, in data 31/10 ho eseguito un’ecografia transvaginale dalla quale
è emersa la presenza di un follicolo dominante di 22 mm; abbiamo avuto
un rapporto 3 giorni prima e a seguire dal 31/10 fino a 2 giorni dopo.
Considerando ciò, non credo che la fecondazione sia avvenuta prima del
31/10… come è possibile quindi che la gravidanza sia alla 12+4 (se
non addirittura a 13+0)? Devo preoccuparmi? La ringrazio infinitamente
per la disponibilità e m scuso per la lunghezza del messaggio.
L’accuratezza della eco nello stadiare la gravidanza è molto elevato nei primi tre mesi. Quindi ci si può fidare della epoca calcolata ecograficamente. È anche corretto ridatare la gravidanza quando lo scarto è di 14 giorni fra epoca reale ed epoca anamnestica.
Il valore di TN è normale anche se non dei migliori.
Purtroppo nessuna notizia sulla presenza delle due ossa nasali e sul flusso nel dotto venoso.
Mi creda sono queste le cose maggiormente importanti… non preoccuparsi se il bambino è un po’ più grande… mi perdoni questa precisazione ma spesso le future mamme si concentrano su particolari insignificanti, perdendo di vista quelle che sono le cose importanti. Se vuole legga pure una mia recentissima risposta a riguardo….
Ad ogni modo non ha motivo di preoccupazione, almeno da quanto mi scrive.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento