Anonimo

chiede:

Gentilissimo Dottore, ho 39 anni in seguito a 3 aborti tutti nel 1°
trimestre seguiti da raschiamenti ho eseguito le seguenti analisi
del sangue e mi trovo in una situazione imbarazzante nessuno qui a
Livorno sa darmi un consiglio su cosa fare in caso di gravidanza se intraprendere una cura prima o durante la gravidanza mi hanno solo detto di rivolgermi a Pisa da un genetista perchè qui non c’è
nessuno a quanto pare che sappia interpretare le mie analisi, o
forse mi sono rivolta a persone sbagliate, ma non ne conosco altre,
vorrei solo dei consigli:
ESAMI SBALLATI:
mutazione mthfr c677t omozigote
antinucleari pos.dif. Omog.1:40 valori di riferim. Normali
p-proteina s 46% valori di riferm. 60-118
emoglubina a2 3,4 % val rif. 1,8-3,2
resistenze glob.osmotiche
emolisi 5% normale
emolisi 50% normale
emolisi 95% 3,90% val rif. 3,0-3,5
QUESTI ESAMI TUTTI NORMALI:
esame emocromocitometrico, anticorpi antitireoglobulina ac.
anticentromero, anti ena, antidsdna, anticardiolipina igg e igm, anti
beta2glicoproteina1, antimicrosomi, mthfr a1298c, fv h1299r, fxiii
v34l, fibr 455g

Gentilissma Cris, nel suo caso, essendo aumentato il rischio trombotico, è necessario
effettuare una terapia con eparina a basso peso molecolare in caso di
desiderio di una nuova gravidanza.
Lo stato di portatore di anemia mediterranea si svela per un aumento
della emoglobina fetale e A2, aumento delle resistenze globulari
osmotiche, e per il tipico quadro dell’emocromo.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo