Buona sera,
dopo 10 mesi di tentativi, finalmente scopro di essere incinta, ma dopo
5 giorni dall’aver fatto il test della farmacia inizio ad avere strane perdite, corro in ospedale, mi fanno un ecografia, ma purtroppo non si
vede niente perché il feto è di poche settimane (3 o 4). Il ginecologo decide di ricoverarmi. La mattina seguente mi fanno il prelievo del sangue e intanto le perdite cominciano a diventare un vero e proprio flusso mestruale; la sera confermano il mio stato di gravidanza. Quindi, dopo più di 30 ore e a seguito di una seconda visita, mi viene
detto che ho avuto un aborto spontaneo con conseguente piccolo raschiamento da fare.
La mia domanda è: perché mi hanno fatto attendere così tanto tempo? Le perdite potevano essere fermate con qualche farmaco o la natura doveva
fare comunque il suo corso? Posso prevenire in qualche modo eventuali futuri aborti? A seguito del
raschiamento quanto tempo devo aspettare prima di riprovare a rimanere incinta?
Tante grazie.
Gentile signora Elisa, la sua non è che la storia e l’evoluzione di un
aborto incompleto. Attenda almeno 7-8 mesi, prima di una nuova gravidanza
Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento