Anonimo

chiede:

Gentile dottore, devo raccontarle una cosa molto imbarazzante.
Spero di avere il coraggio. Dunque, quand’ero piccolo mi ero fissato con l’idea che il glande non dovesse mai essere mostrato. In altre parole, ho fatto dai 4 ai 16 anni senza mai allargare il prepuzio, perché mi dava fastidio l’idea stessa di guardare il glande. Poi, a 16 anni, ho cominciato a pensare al sesso, capendo ovviamente che non si può fare sesso senza allargare il prepuzio;
e allora, molto faticosamente, ho cominciato a fare ciò che per 10 anni
avevo rimosso come idea, ed ora ci riesco. Però c’è un problema gravissimo, che
mi fa disperare: il mio glande è, come dire, troppo sensibile. Anche solo toccarlo mi dà fastidio, e quando poi il pene è in erezione di toccarlo
non se ne parla proprio, fa quasi male, come un solletico ma all’ennesima potenza! Ora ho 18 anni e sono ancora vergine, perché so di non poter fare l’amore in queste condizioni, e sono disperato! Le segnalo anche che
(benché sia imbarazzato a dirlo) io non mi masturbo in modo “normale”, ma contro
un cuscino, per sfregamento e senza spostare il prepuzio, se no sento molto fastidio! La prego, mi aiuti, sono disperato e vorrei sapere se c’è soluzione! La prego… Grazie infinite e mi scusi per il tempo che le
rubo.

Può provare ad applicare sul glande per due volte al giorno per almeno 1
mese una pomata EMLA che risulta utile per desensibilizzare progressivamente
il glande in situazioni come la Sua.
Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Andrologo