Anonimo

chiede:

Cari dottori,
scrivo a voi di gravidanzaonline che ho tanto amato
perchè sul vostro sito spesso ho trovato consigli, compagnia e sostegno
durante la mia prima e finora unica gravidanza (ho un bellissimo bimbo di
3 anni e 8 mesi, gravidanza senza nessun problema). Purtroppo ho già 43
anni, io e mio marito (che di anni ne ha 29) desideriamo avere un altro
figlio e… spero che non ci siamo messi al lavoro troppo tardi…
Abbiamo deciso a dicembre (prima abbiamo dovuto dare una casa decente al
nostro cucciolo) e io ero rimasta
incinta subito ma… ho avuto un ‘abortino’ alla quinta settimana. Mi
sono
spaventata, ne ho sofferto molto, e poi abbiamo aspettato mesi… Con il
risultato che ora sono ancora più in ansia, tra me e mio marito non ci
sono mai stati problemi di età (o meglio, all’inizio tanti dubbi da
parte
mia per questo motivo… ma lui me li ha fatti superare tutti!) e ora…
ho così paura di non riuscire a dargli un altro figlio, a lui che lo
desidera (e anche io!) così tanto. Abbiamo la stessa visione della
famiglia, un nucleo di valori profondi in comune, progetti ma… non
vorrei che la mia età fosse una barriera insuperabile, a volte penso che
con una donna più giovane potrebbe avere tutti i figli che vuole. Non
so,
forse sto cercando solo un po’ di sostegno… La mia ginecologa dice che
ho ancora delle ‘belle’ ovulazioni, lei si aspetta che io rimanga incinta
e mi dice di non perdere altro tempo. Ci sto riprovando da giugno, ma
ancora niente. Ho l’utero fibromatoso (prima di avere mio figlio ho avuto
due interventi di miomectomia, a 33 e 37 anni), chissà se funzionerò
ancora. Un caro saluto, le sarò grata per qualsiasi risposta….

Carissima Anna, forse davvero, come dice lei, ha solo bisogno di un po’ di
sostegno e di rassicurazione. Ciò che le ha detto la ginecologa dovrebbe
darle la tranquillità necessaria per non temere che sia troppo tardi per un’altra
gravidanza. Ma sento dalle sue parole che non è solo un problema “tecnico”,
quello di avere un altro figlio a 43 anni. Leggo nella sua lettera i timori
di una donna che sente la giovinezza allontanarsi e il timore che il suo
compagno, più giovane, possa prima o poi stancarsi di lei, e cercare qualcun
altro che gli dia ciò che desidera, altri figli. Questo leggo dalle sue
parole, e immagino l’insicurezza e l’ansia che tali pensieri possono
provocare in lei. Non credo di avere le parole giuste per mettere in fuga
queste sue paure, le uniche persone che possono sollevare il suo cuore da
tali timori sono suo marito (che da quello che ho compreso non ha mai
considerato un problema la sua età) e lei stessa. Quello di cui ha bisogno è
una maggiore fiducia in se stessa e nel suo rapporto con suo marito. Il
tempo che scorre la mette di fronte ad un limite fisiologico alla sua
capacità di diventare madre; la maternità rappresenta la più forte ed
inequivocabile espressione dell’essere donna e la messa in discussione di
questa capacità, quella del generare altri figli, probabilmente le fa
sperimentare un senso di insicurezza che pervade tutta la sua identità, e di
conseguenza il suo matrimonio. E anche se suo marito non mette in
discussione il vostro rapporto né la differenza di età che vi divide, lei
probabilmente sente un po’ il pericolo alle porte. Sono sentimenti ed
emozioni molto umane e comuni quando si cerca una maternità dopo i 40 anni,
tuttavia possono provocare in lei stati di ansia e di preoccupazione che,
come ben saprà, non la aiutano a restare incinta.
Un caro saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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