Anonimo

chiede:

Gentile Dottore,
ho letto le risposte che ha dato alle altre mamme, ma non mi ci ritrovo.
Francesco ha un anno. Ho applicato subito quasi tutte le regole del libro
“fate la nanna” e devo dire che si è sempre addormentato da solo, col suo
ciuccio e un nastrino di raso (quindi tutti oggetti che ritrova nei risvegli
notturni). Purtroppo nei tanti risvegli notturni non riesce a
riaddormentarsi da solo, ma vuole venire in braccio e toccare i miei
capelli. Cerco di non prenderlo, ma ad ogni risveglio ci metto almeno
mezz’ora per calmarlo. ho sempre dato le colpe a vari fattori (denti,
vaccinazioni, cambiamenti di letto.. si ogni tot ci trasferiamo, sempre
nello stesso posto, per il lavoro di mio marito, ma non per tempi
lunghissimi al massimo un mese). Io e mio marito non abbiamo più forze, ma
comunque lo lasciamo nel suo lettino. Un altro dato è che il piccolo ha,
come la definisco io, la mammite, mi è sempre appiccicato e se non gli do
retta piange. Grazie in anticipo per la risposta.

Cara mamma,
i consigli del libro vanno interpretati e “decifrati” all’interno della
famiglia e valutando le caratteristiche dei legami del bambino con la mamma
e la famiglia. Dobbiamo tenere conto delle caratteristiche del singolo
bambino. Per questi motivi i consigli del cosìdetto metodo Estiville vanno
“personalizzati” e fatti insieme al pediatra curante o, in situazioni
“impegnative”, da medici esperti sul tema dei disturbi del sonno.
Un Cordiale saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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