Anonimo

chiede:

Egregio Prof. Natali,
sono un giovane 25enne ossessionato da due problemi che, dalla mia
ignoranza in materia, ritengo non siano in stretta relazione. Inizialmente ritengo sia utile presentarmi: come detto ho 25anni,
fidanzato da ben 8 con la stessa ragazza con cui ho regolari rapporti sessuali (2 – 3 sett.); purtroppo sono un fumatore, sia pure pentito, e non pratico con regolarità attività sportiva. Il primo problema che pongo alla Sua cortese attenzione è il seguente: da circa 10 mesi, sia pur a fasi alterne, soffro di “pesantezza” a livello della vescica con conseguente continuo stimolo di urinare; ho effettuato
le prescritte analisi delle urine con risultati negativi. Ho effettuato
visita urologica ed il medico ha ritenuto che tali disturbi derivassero da
problemi prevalentemente intestinali; ultimamente, però, monitorizzandomi attentamente, ho notato con estrema preoccupazione che tali fastidi sono
da me avvertiti prevalentemente (ma non esclusivamente) in conseguenza di rapporti sessuali!!! Cosa mi consiglia?? Sto provando a ridurre i
rapporti sessuali, ma sarà la soluzione giusta? Sono molto spaventato. Il secondo problema riguarda l’erezione: riesco a raggiungerla abbastanza facilmente, ma con altrettanta facilità rischio di non riuscire a mantenerla. Mi spiego meglio: durante l’atto tutto sembra normale, ma appena c’è una minima sosta (es. per modificare la posizione) il mio pene
si riduce notevolmente di dimensione e necessita di una nuova stimolazione; tra l’altro l’erezione massima riesco a raggiungerla solo durante il rapporto ed in determinate posizioni, ciò con i conseguenti problemi per l’utilizzo del preservativo. Caro dottore, se per il primo problema sono impaurito, per il secondo sono letteralmente terrorizzato!! Sarà l’inizio dell’impotenza?? Ci sono
rimedi naturali senza dover già ricorrere al Viagra?? Ah, un’ultima cosa: “soffro” di pressione sanguigna alta (95-140),
potrebbe essere un elemento rilevante?? La ringrazio per l’attenzione prestatami e La saluto cordialmente in
attesa di una Sua competente risposta

Gent.mo Signore,
il primo problema è derivato da una prostatite, per cui Le consiglio
un’ecografia prostatica transrettale ed una spermiocoltura ed un tampone
uretrale. Per il secondo problema penso che in gioco sulla qualità scadente
dell’erezione non sia tanto in causa l’ipertensione, quanto il fumo, perché
la nicitina vasocostringe i vasi del pene non facendo arrivare all’organo
sangue a sufficienza, quindi prima cosa smetta di fumare, che Le farà bene
anche alla prostatite e poi vedrà gli sviluppi.
Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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