Anonimo

chiede:

Buongiorno,
è ormai da circa 1 anno che soffro di un senso di pesantezza al
testicolo
dx. Talvolta tale fastidio si “sposta” anche sul testicolo sx per poi
ritornare su quello dx. A volte una “sensazione di calore” accompagna il
fastidio lungo la coscia dx. Non lamento né disturbi menzionali, né
problemi
di erezione o eiaculazione.
Su indicazione dell’urologo avevo eseguito uno spermiogramma (nel
Luglio
2004) giudicato poi nella norma dall’urologo stesso e una
spermiocoltura
con esito negativo (no infezione), poi urinocoltura anche lei negativa.
Poi
mi ha consigliato una cura con MOBIC che non mi ha fatto passare alcun
dolore (anzi mi dava fastidio allo stomaco). Palpazione rettale della
prostata eseguita senza alcun fastidio al tatto. Escluso problemi alla
prostata.
Mi sono rivolto ad un altro urologo che mi ha prescritto una rx lombo
sacrale ed un eco-doppler scrotale. Entrambi eseguiti, entrambi giudicati
nella norma e senza alcuna segnalazione particolare nell’eco color
doppler
scrotale (no idrocele, no varicocele, no piccole cisti, no epididimite).
Eseguita ancora la palpazione rettale della prostata senza alcuna
indicazione aggiuntiva. Suggerita cura per 15 gg. con PERMIXON senza
alcun
risultato.
Ho poi eseguito un secondo spermiogramma con valori sotto la norma
(motilità
alla seconda ora 20% anziché maggiore del 35%), nr. Spermatozoi
(12.000.000
anziché maggiore di 25.000.000). In base a questo mi ha consigliato una
cura
per migliorare la motilità a base di ARGININA -3 fiale al giorno per 3
mesi.
Non so più cosa pensare.
Intanto però il dolore non si capisce da cosa provenga. Per favore
datemi
un
Vs. consiglio. Aspetto con pazienza. Può continuare questo fastidio da
più
di un anno senza alcuna causa? Grazie della Vs. gentile risposta

Lei è affetto da prostatovescicolite cronica. Nella genesi di questa
infiammazioni vi sono aspetti organici: alimentazione scorretta, intestino
irregolare, vita sedentaria ed aspetti neurovegetativi: stress, fumo,
alcolici, caffè etc. Purtroppo è una affezione comunissima che tende a
cronicizzare e a dare i disturbi che Lei riferisce con alti e bassi e con
periodi di maggiore o minore acuzie.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Andrologo