![](https://cdn.gravidanzaonline.it/wp-content/uploads/2024/06/Sinechie-delle-piccole-labbra-640x320.jpg)
Dopo la nascita alcune bambine possono andare incontro alla chiusura delle piccole labbra della vagina. Scopriamo cause, rischi e rimedi e come ric...
Scopriamo origini e significato del nome Enzo, che, a differenza di quanto si pensa, non è solo un ipocoristico di altri nomi.
Spesso pensiamo che il nome Enzo non sia altro che un ipocoristico di Vincenzo e, anche se talvolta può essere vero, in realtà il nome ha un origine indipendente, anche se non del tutto certa.
Potrebbe infatti essere un adattamento del nome tedesco Heinz, una forma ipocoristica di Heinrich (l’italiano Enrico), ma non è da escludere che possa derivare dal nome germanico Anzo, basato sulla radice ant che vuol dire “gigante”.
Altri nomi dei quali Enzo può essere considerato un ipocoristico sono Lorenzo, Innocenzo, Crescenzo o Fiorenzo. In Italia la sua popolarità si è sempre mantenuta stabile, anche per via di nomi importanti come Enzo Ferrari, patron dell’omonima casa automobilista, o del cantante Enzo Jannacci. Anche la forma femminile Enza è molto diffusa nel nostro Paese. Nel 2020 sono stati chiamati Enzo 43 nuovi nati.
Parliamo di un nome adespota, quindi privo di un santo che lo porta, e perciò celebrabile il 1° novembre, in occasione di Ognissanti. In alternativa, il nome può essere festeggiato in uno dei giorni in cui si celebra l’onomastico dei nomi di cui è da considerarsi ipocoristico, quali quelli che abbiamo già citato.
Dopo la nascita alcune bambine possono andare incontro alla chiusura delle piccole labbra della vagina. Scopriamo cause, rischi e rimedi e come ric...
Una guida utile per tutti i genitori per far passare le giornate a casa dei bambini all'insegna del divertimento.
Parliamo di craniostenosi e delle diverse anomalie morfologiche del cranio di un neonato che possono avere ripercussioni anche gravi sul suo svilup...
Comode, leggere, traspiranti e multifunzione, le mussole per neonato non possono mancare nel corredino dei bebè.
Il neonato (meno frequentemente il bambino più grande) piange, diventa cianotico e sviene? Potrebbe non essere niente di grave: ecco perché.