Anonimo

chiede:

Egregi Signori Dottori, sono il marito di una futura mamma per la seconda
volta, volevo
porVi una domanda visto che con la prima gravidanza (dopo aver
superato molti problemi sia da parte mia che da parte di mia moglie)
abbiamo
avuto il regalo della nostra piccola, mia moglie positiva alla
toxoplasmosi
dopo aver fatto le analisi di rito, ha seguito tutte le
norme precauzionali
in merito (lavare frutta e verdura con amuchina,
mia moglie è allergica al
pelo del gatto quindi pericolo evitato,
salumi niente e mi creda che non è
stato un sacrificio da poco, ecco
ora volevamo solo sapere se tutte le
precauzioni prese alla prima
gravidanza possono essere modificate togliendo
tutte le paure nate
all’epoca, mi spigo meglio: gli insaccati non si devono
mangiare ma se
per insaccati si intendono tutto ciò che è carne suina
macinata ed
insaccata in budello suino può mia moglie mangiare cose
come,
prosciutto cotto, prosciutto crudo, bresaola di cavallo, salame
d’oca,
speck? Lei contatti con gatti non ne ha in quanto allergica, verdura e
frutta cruda viene lavata e disinfettata con amuchina, e poi
risciacquata
con acqua potabile per togliere il gusto di ammoniaca.
Inoltre a colazione
usa latte intero a lunga conservazione (UHT), se
dobbiamo passare a quello
fresco e pastorizzato non sarebbe un
problema. Inoltre cose come il gelato od
altro che contiene come
ingredienti uovo crudo può essere consumato? Nel
ringraziarLa porgo i
più sinceri e cordiali saluti e ringraziamenti.

Caro signore,
può mangiare gli insaccati cotti, tutte le verdure
cotte, la frutta sbucciata e le verdure crude solo se ben lavate. Le
uova non sono a rischio toxoplasmosi ma andrebbero consumate cotte.
Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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