Anonimo

chiede:

Buongiorno Dottore,
sono una donna di 36 anni, in gravidanza da due mesi e recentemente sono
risultata positiva al tampone vaginale con lo stafilococco aureo, vorrei
sapere se causa problemi per il feto e per me, se ci sono dei rimedi
naturali per debellare questo microrganismo.
Il mio ginecologo mi ha consigliato un antibiotico “Cleocin 100mg – Ovulo
vaginale – Clindamicina (come fosfato)”, leggendo le avvertenze di questo
farmaco addirittura si sconsiglia l’impiego nel primo trimestre di
gravidanza, come mi devo comportare?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.

La clindamicina è un macrolide è come tale dovrebbe essere sicuro in
gravidanza. La controindicazione che trova nel foglietto illustrativo è
dovuta probabilmente all’assenza di studi controllati sulla gravida e
all’assenza quindi di chiare evidenze. A mio avviso un’infezione va sempre
curata, specialmente in gravidanza. Metodi naturali non sono particolarmente
efficaci, ma alcuni disinfettanti non aggressivi ci sono, come per esempio
l’acido borico in ovuli. Provi a telefonare al telefono rosso (06 3050077)
per avere delucidazioni precise sull’uso dei farmaci in gravidanza. Cordiali
saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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