Anonimo
chiede:
Salve dottore, sono al settimo mese di gravidanza e purtroppo ho avuto contatti con un bambino che al momento ha la sesta malattia. Ci saranno problemi per il feto?
Gentile signora, la trasmissione di tale malattia risulta possibile solo con contatto diretto e prolungato con saliva o altri fluidi biologici, come ad esempio muco o sangue o feci del bambino affetto: il semplice contatto fisico o la permanenza nello stesso ambiente di solito non sono elementi sufficienti per un contagio. Tuttavia eviti – esclusivamente a scopo precauzionale – ulteriori contatti con il bimbo affetto se non indispensabili, e in caso di comparsa di esantema o febbricola avvisi tempestivamente il suo ginecologo che effettuerà i controlli necessari a verificare se è stata contagiata.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo