Anonimo

chiede:

Salve, ho 27 anni e l’anno scorso ho fatto gli esami preventivi
prescritti dal mio ginecologo per poi avere una gravidanza. È stato
riscontrato a maggio 2003 per l’esame della rosolia: infezione in atto. A
novembre i valori erano scesi con esito infezione recente. A maggio di
quest’anno l’esito è: soggetto presumibilmente immunizzato con persistenza
di Igm (valori 2,68 antirosolia igm, 156,46 antirosolia Igg). Noi pensavamo
dal prossimo mese di cercare la prima gravidanza, ma non so se posso già
essere tranquilla essendo passato un anno sapendo i rischi che porta questa
infezione o se è meglio attendere e in tal caso quanto tempo. Grazie.

Gentile Signora,
spesso la risposta anticorpale di tipo IgM nella rosolia tarda un po’ a scomparire. Del resto i suoi valori di IgM sono veramente bassi. Giusto per scrupolo io ripeterei l’esame a circa 2-3 mesi dall’ultima determinazione (quindi se è di maggio, a fine luglio, magari) probabilmente le IgM si saranno negativizzate.
Se così non fosse, ad agosto direi che potreste comunque cominciare a provare un concepimento, se anche il suo ginecologo è d’accordo. Infatti, l’alto titolo di IgG che lei presenta nel sangue sarebbe comunque protettivo nei confronti del bambino. In bocca al lupo!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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