Anonimo

chiede:

Buongiorno, mi chiamo Alessandra e sono alla 20^ settimana di gravidanza. 1) Vorrei sapere quali sono le sindromi, quindi i rischi, che potrebbe riportare il feto se la mamma viene contagiata dalla mononucleosi. 2) nonostante la presenza degli anticorpi del CMV ho letto che c’è una piccola percentuale (dallo 0,2 al 2 %) di probabilità che la malattia si rimanifesti. Questo può avvenire solo perché il virus rimane latente nell’organismo oppure anche per un nuovo contatto con liquidi infetti?
Grazie per la Vostra disponibilità.

Gentile Alessandra,
l’agente della mononucleosi è il virus di Epstein-Barr. In letteratura sono
descritti solo singoli casi isolati di embriopatia malformativa
(micrognatia, criptorchidismo, cataratta, monocitosi), ma si ammette che
tale virus non abbia effetto sulla gravidanza e sul feto, specie dopo il
primo trimestre, tranne in caso di immunodeficienza. L’informazione che ha
sul CMV è corretta: cioè la presenza di immunità per il CMV non garantisce
da eventuali reinfezioni, in caso cioè di nuovo contagio. Ma stiamo parlando
di rarità. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Infettivologo