Anonimo

chiede:

Egregio Dottore, mi presento, sono una donna di 27 anni e in seguito ad un pap test fatto il 13 dicembre dove la diagnosi diceva: Quadro citologico da moderata/spiccata infiammazione con modificazioni flogistiche delle cellule squamose e delle cellule endocervicali.
Paracheratosi discheratosica.
Si osservano cellule in metaplasia squamosa matura ed immatura.
Presenza di cellule squamose con atipie citologiche di incerto significato (ASCUS) e modificazioni citocariologiche suggestive di infezione da HPV.
Sono presenti numerose cellule squamose anucleate. Si consiglia approfondimento diagnostico……
Poi si è valutato di eseguire il test HPV-DNA ad alto rischio, e l’esito del test diceva che avevo un infezione da PAPILLOMA VIRUS DNA GENOTIPO 45 (bassa replicazione – indice 1,10).
Da qui il mio ginecologo ha voluto eseguire un esame colposcopico con biopsia il 27 gennaio di quest’anno la quale diagnosi dice: Lembi di eso-endocervice sede di displasia di grado lieve/focalmente moderata (CIN I – CIN II) su aree di metaplasia squamosa matura ed immatura.
Si osservano modificazioni coilocitiche suggestive di infezione da HPV.
Inoltre il ginecologo in un primo momento mi ha detto che forse avremo fatto un’ escissione, poi mi ha detto che interverrà solo con una “bruciatura”.
Io Dottore vorrei sapere in che cosa consiste questa bruciatura; se eliminerà del tutto il problema o ci sono possibilità che possa ritornare; e soprattutto se potrò avere figli e se potrò avere rapporti con il mio fidanzato che è stato causa del mio Papilloma virus.
La ringrazio anticipatamente

Gentile Maria Grazia,
il trattamento escissionale e quello distruttivo (la “bruciatura”) sono le due alternative utilizzabili nel suo caso. È l’operatore che decide in base ai reperti colposcopici. Per “bruciatura”, che non è un termine medico, si intende la diatermocoagulazione preferibilmente a radiofrequenza, il laser e comunque un mezzo fisico che porta alla distruzione dell’area interessata. Un metodo invece che un altro è solo per aumentare la precisione, regolare la profondità e anche in base all’esperienza dell’operatore e la disponibilità delle apparecchiature. Relativamente al quesito posto sicuramente potrà avere dei figli, giacché se ne possono avere anche dopo conizzazione per quadri più severi. Per i rapporti non ci sono problemi. È ovvio che dovrà osservare un protocollo di controlli più ravvicinati e approfonditi del normale paptest annuale. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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