Anonimo

chiede:

Buongiorno,
sono una donna di 33 incinta alla 20^ settimana.
Sono alla seconda gravidanza. Per la precedente risultava che non avevo
contratto il Citomegalovirus, mentre poco prima di rimanere incinta
questa volta le IGG erano positive e le IGM negative.
In famiglia si
sono verificati casi di positività al CVM (mia cognata incinta alla 37^
settimana, tra l’altro anche lei con IGG positive e IGM negative ad
inizio gravidanza, ed il mo nipotino, e con entrambi ho contatti
frequenti): che rischi reali corro in caso di un’infezione secondaria
(si dice così?) in gravidanza (in relazione all’epoca gestazionale)? Io
non ho più fatto controlli sul CMV, ha senso farli?
Vi ringrazio fin
d’ora per la disponibilità.

Cara signora,
la reinfezione è piuttosto rara e, nella sua epoca di
gestazione, i danni non sarebbero comunque importanti. Le consiglio
però di effettuare un controllo del CMV per poter iniziare una terapia
immediata in caso di positività. Cordiali saluti

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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