![](https://cdn.gravidanzaonline.it/wp-content/uploads/2024/06/Giochi-da-fare-a-casa-con-i-bambini-640x320.jpg)
Una guida utile per tutti i genitori per far passare le giornate a casa dei bambini all'insegna del divertimento.
Scopriamo origine e significato del nome Lara e quanto è diffuso nel nostro Paese.
Il nome Lara ha una doppia origine. In primo luogo, si tratta di una ripresa di Лара (Lara), un ipocoristico del nome russo Лариса (Larisa, l’italiano Larissa), un nome che, in italiano, si è diffuso per via letteraria a partire dal 1800, grazie all’opera di Lord Byron Lara (1814) e alla fama della Contessa Lara; nel secolo successivo è divenuto ulteriormente popolare anche in lingua inglese, grazie al grande successo del romanzo di Boris Pasternak Il dottor Živago e dell’omonimo film da esso tratto, in cui la protagonista femminile porta proprio questo nome.
In secondo luogo, può riprendere il nome di Lara (o Larunda o Laronda), una ninfa della mitologia romana madre dei Lari, il cui nome viene ricondotto al latino lār (“casa”, “dimora”), al greco λαρος (laros, un tipo di uccello acquatico) o al greco λαλεω (laleo, “parlare”)[8].
Oltre che in italiano e in russo, Lara è diffuso anche in inglese, tedesco, francese, spagnolo, catalano, portoghese, olandese, ungherese, sloveno e croato. Nel nostro Paese ha sempre mantenuto la sua popolarità inalterata: nel 2020 sono state chiamate così 450 neonate.
Ad accelerare sulla diffusione del nome anche il personaggio dell’avventuriera Lara Croft, protagonista del videogioco Tomb Raider, diventato anche una serie di film.
Parliamo di un nome adespota, cioè non portato da alcuna santa, quindi l’onomastico si può festeggiare il 1º novembre, per Ognissanti. In alternativa si può festeggiare il 26 marzo per santa Larissa, venerata dalla Chiesa ortodossa greca e russa.
Una guida utile per tutti i genitori per far passare le giornate a casa dei bambini all'insegna del divertimento.
Parliamo di craniostenosi e delle diverse anomalie morfologiche del cranio di un neonato che possono avere ripercussioni anche gravi sul suo svilup...
Comode, leggere, traspiranti e multifunzione, le mussole per neonato non possono mancare nel corredino dei bebè.
Il neonato (meno frequentemente il bambino più grande) piange, diventa cianotico e sviene? Potrebbe non essere niente di grave: ecco perché.
Chiamato anche spacer, il distanziatore pediatrico è un'ottima alternativa all'aerosol, soprattutto per bambini piccoli e neonati.