
"Noi, mamme dopo l'aborto. Noi mamme arcobaleno"
Il progetto fotografico di Ashley Sargent, che dà volto e voce alle donne che hanno ...
Come alla tempesta segue l'arcobaleno così a una perdita può seguire la speranza di una nuova vita: le storie delle mamme di bambini nati dopo un aborto spontaneo.
Dopo la perdita la celebrazione della vita, dopo il dolore un trionfo di colori che unisce terra e cielo.
Sono i “bambini arcobaleno”, venuti alla luce dopo un’esperienza di aborto o di morte perinatale, e sono chiamati così per testimoniare la speranza di una rinascita dopo un periodo difficile.
Con la definizione “bambino arcobaleno” si indicano i bimbi nati dopo una gravidanza interrotta, un aborto spontaneo o dopo la morte di un neonato. Impossibile per la mamma dimenticare la perdita, ma si può guardare al domani con fiducia.
Lo vogliono testimoniare gli scatti realizzati dalla fotografa JoAnn Marrero per Jessa Lynn, originaria del Connecticut, che ha raccontato di avere avuto sei aborti, dopo la nascita del primo figlio, prima di riuscire a portare a termine una nuova gravidanza.
Il progetto fotografico di Ashley Sargent, che dà volto e voce alle donne che hanno ...
Una storia che non è isolata: in Italia, ad esempio, si stima che gli aborti spontanei ogni anno siano circa il 15% del totale delle gravidanze.
I bambini arcobaleno rappresentano una nuova fase nella vita di una mamma e di una famiglia che ha subito una perdita: arrivano dopo la pioggia e la tempesta e portano nuovi colori, ma non cancellano il lutto o il dolore che si è attraversato. Aiutano a guardare avanti, come testimoniano alcune mamme che hanno dato alla luce un “bimbo arcobaleno”.
È il caso di Jessa Lynn, che ha raccontato di avere avuto diversi aborti spontanei prima di portare a termine in modo positivo la sua gravidanza.
Prima dello scadere del termine Jessa e suo marito Kevin Mahoney si sono rivolti alla fotografa JoAnn Marrero, che ha allestito un set speciale per rappresentare un momento tanto particolare nella vita della coppia, che ha voluto così celebrare la nuova vita in arrivo ma anche le gravidanze non arrivate a termine. Jessa ha scritto su Facebook:
La perdita di un bambino ti spinge verso un percorso buio e solitario e lo stesso vale per quanto riguarda i problemi d’infertilità. Dopo aver perso sei bambini e aver attraversato un percorso doloroso, sono fiera di portare in grembo questo bambino arcobaleno.
Sono molte le storie di mamme che hanno tentato, o stanno tentando, di avere un bambino dopo una perdita. Jannie Hill, come riporta il Daily Mail, ha dato alla luce la figlia Harper Grace dopo quindici anni di tentativi non riusciti e cinque aborti spontanei, e ha scelto di celebrare la gioia per l’arrivo della bimba arcobaleno con una serie di scatti fotografici.
Anni fa la fotografa Alex Bolen navigando su internet durante la sua gravidanza si è imbattuta per la prima volta nella definizione di “bambino arcobaleno”, e ha deciso di raccontare le storie di alcune mamme che avevano sperimentato il dolore per la morte di un figlio.
Il percorso di elaborazione del lutto perinatale raccontato da chi è impegnato nel supporto delle ...
Ha quindi riunito un gruppo di sei “mamme arcobaleno” e ha tradotto in una serie di fotografie la delicatezza e la dolcezza del momento. Il post pubblicato su Facebook con gli scatti di Bolen, pubblicato nel 2016, è diventato presto virale, e ancora oggi riceve decine di commenti e testimonianze.
Un arcobaleno, scrive Alex Bolen
È la promessa della luce dopo la pioggia, di calma dopo le tempeste e di gioia dopo la tristezza, di pace dopo il dolore e di amore dopo la perdita. Un bambino arcobaleno è nato dopo una perdita. Queste mamme sono solo sei, ma sono milioni coloro che sperimentano quella perdita ogni giorno. Alcune ne parlano, altre rimangono in silenzio.
L’arcobaleno, spiega la fotografa, vuol essere un messaggio di speranza per le mamme che stanno attraversando lo stesso doloroso momento, perché possano non sentirsi sole.
Se vuoi aggiornamenti su Aborto, Gravidanza inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila i seguenti campi:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La storia di Chrissy Teigen, moglie del cantante John Legend, dopo l'aborto spontaneo e la ...
L'uovo chiaro è una forma di aborto spontaneo particolarmente precoce che si verifica nelle primissime ...
Chi sperimenta un aborto spontaneo raramente ne parla: l'Organizzazione mondiale della Sanità ha raccolto le ...
La gravidanza biochimica è una condizione molto diffusa tra le donne, ma nella maggior parte ...
Quando l'interruzione spontanea di gravidanza non si conclude con l'espulsione dell'embrione si parla di aborto ...
Il racconto di una donna che ha scelto di condividere l'esperienza di tre aborti spontanei ...
Il racconto di Berkeley Johnson, a cui durante la prima ecografia è stato detto che ...
Condividere il proprio dolore per la perdita di un figlio è importante per molte donne, ...
Il setto uterino è un'anomalia che compare già durante lo sviluppo embrionale, dovuta al mancato ...
L'amniocentesi è un esame che consente di individuare diverse anomalie del feto, e viene prescritto ...