Questo, nome, piuttosto comune in tutte le sue varianti, deriva dal latino Victoria, che può costituire sia un femminile di Victorius (cioè Vittorio), sia una ripresa diretta del sostantivo victoria, ovvero “vittoria”. Analogamente alla mitologia greca, dove apparteneva a Nike,  il nome era portato dalla dea Vittoria, e il suo significato è esattamente quello del sostantivo corrispondente.

Piuttosto diffuso in tutta Europa, paradossalmente fece invece fatica ad affermarsi nelle nazioni anglofone prima che la storica regina Vittoria, bis-bisnonna di Elisabetta II, salisse al trono, nel 1838. Oggi al nome della regina, superata in longevità proprio dall’attuale sovrana del Regno Unito, sono dedicati, fra gli altri, lo Stato australiano di Victoria e la città canadese.

Ultimamente anche nel nostro Paese è piuttosto diffusa in questa variazione, tanto che nel 2019 è stato scelto da 439 genitori per le proprie bambine.

Fra i personaggi celebri che portano questo nome possiamo ricordare la conduttrice Victoria Cabello, la bassista del gruppo dei Maneskin, Victoria De Angelis, e la ex Posh Spice Victoria Adams, oggi sposata con l’ex calciatore David Beckham. Victoria è inoltre anche una celebre canzone del gruppo britannico dei Kinks, uscita nel 1969.

La variante francese del nome è Victoire, quella portoghese Vitoria, mentre svedese e tedeschi usano indifferentemente le forme Victoria o Viktoria.

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  • Bambino (1-6 anni)