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Scopriamo origine e significato del nome Tristan, e quanto è diffuso tra i neonati italiani.
Tristan è un nome di origine celtica, dall’nterpretazione incerta. Secondo alcuni risale al nome pittico Drustan o Drosten o al nome gallese imparentato Drystan, mentre secondo altre fonti si tratta di un diminutivo del nome celtico Drust, dal probabile significato di “rivolta” o “tumulto”. Altre versioni, infine, lo vedono come un derivato del nome celtico Drustagnos (di non meglio specificata etimologia), mentre Drust e forme analoghe sarebbero solamente ipocoristici.
Più tardi la grafia del nome venne alterata per associazione con il termine latino tristis ossia “mesto”, “triste”, al quale viene sovente collegato direttamente, rendendo ancor più complesso comprendere la corretta etimologia.
Si trovano tracce del nome già a partire da VI secolo, nella forma arcaica gallese Drystan, e dal IX secolo in quella pittica, ma fu soprattutto grazie al mito di Tristano e Isotta che il nome accrebbe la sua popolarità, con usi occasionali già dal Medioevo, mentre in inglese, francese e scots compare dal XII secolo. In Italia, nella forma Tristano, si trova soprattutto in Emilia Romagna e Toscana. Tuttavia, non si può parlare di nome molto popolare, anche se negli ultimi anni risulta essere in crescita: nel 2020 sono stati chiamati così 14 neonati.
Non esiste un santo di nome Tristan, quindi il nome è da considerarsi adespota; in alternativa, può essere festggiato nello stesso giorno di san Drostan (chiamato anche Tristan, Trostan, Throstan, Drustan eccetera), discepolo di san Columba e abate a Deer, evangelizzatore dei Pitti e “apostolo della Scozia”, commemorato l’11 luglio (o il 15 dicembre secondo il breviario di Aberdeen).
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