Salve, sono risultata in graduatoria utile per assunzione a tempo indeterminato presso Poste Italiane con mansione di portalettere. Non ho ancora firmato il contratto e sono all’inizio di una gravidanza. Prima di firmare il contratto sono obbligata a dire che sono incinta? Dopo aver firmato il contratto e aver iniziato a lavorare, dopo quanto tempo devo avvisare il datore di lavoro? La mia paura è: se io firmo il contratto e dopo poco tempo avviso il datore di lavoro che sono incinta posso avere ripercussioni? Rischio il licenziamento? Grazie.
"Devo comunicare la gravidanza al mio futuro datore di lavoro?"
Buongiorno signora, non ha alcun obbligo di comunicare al proprio datore di lavoro lo stato di gravidanza, se non entro i termini di decorrenza del congedo di maternità o in caso di mansioni che possano comportare un rischio per la gravidanza.
Una volta assunta vige un vero e proprio divieto normativo di licenziamento, valevole sino al compimento di un anno di età del bambino (art. 54, d.lgs. 151/2001), sanzionato con la nullità del licenziamento e la reintegrazione sul posto di lavoro. Se, inoltre, non dovessero assumerla in virtù dello stato di gravidanza, il datore di lavoro commetterebbe un vero e proprio atto di discriminazione, sanzionabile anche mediante l’assistenza della Consiglierà di Parità operante nella sua provincia. Cordialmente.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento