Anonimo
chiede:
Buongiorno avvocato, ho un contratto di lavoro a chiamata a tempo determinato che scade il 30 maggio. Ora sono al quarto mese di gravidanza. Vorrei quindi sapere se, dopo la scadenza del contratto, posso usufruire della maternità o della Naspi. La ringrazio per la risposta.
Buongiorno signora, con un contratto a chiamata non può accedere alla NASPI. Diverso sarebbe stato se lei stesse percependo la NASPI e, nel frattempo, avesse firmato un contratto a chiamata; in questo caso potevano coesistere entrambe le situazioni, rispettando certi limiti.
Ha invece diritto alla maternità se tra la fine del contratto e l’inizio dell’astensione obbligatoria non siano trascorsi più di 60gg. Se durante l’astensione il contratto scade, Lei ha comunque diritto al pagamento dell’indennità.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato