Anonimo

chiede:

Buongiorno avvocato, ho un contratto di lavoro a chiamata a tempo determinato che scade il 30 maggio. Ora sono al quarto mese di gravidanza. Vorrei quindi sapere se, dopo la scadenza del contratto, posso usufruire della maternità o della Naspi. La ringrazio per la risposta.

Avv. Sara Girelli

risponde:

Buongiorno signora, con un contratto a chiamata non può accedere alla NASPI. Diverso sarebbe stato se lei stesse percependo la NASPI e, nel frattempo, avesse firmato un contratto a chiamata; in questo caso potevano coesistere entrambe le situazioni, rispettando certi limiti.

Ha invece diritto alla maternità se tra la fine del contratto e l’inizio dell’astensione obbligatoria non siano trascorsi più di 60gg. Se durante l’astensione il contratto scade, Lei ha comunque diritto al pagamento dell’indennità.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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