Buongiorno dottore, sono incinta di 8+1 sono un po’ confusa sulla
corretta alimentazione in gravidanza… perché il mio ginecologo mi ha dato informazioni molto vaghe. Visto che sono partita in leggero sovrappeso, 4-5 kg circa, avrei piacere di seguire una giusta alimentazione, visto che so che quando si è in sovrappeso si viene seguite in modo diverso. Mi potrebbe dare qualche informazione? Io ho 24 anni, non ho nessun tipo di problema, nè patologie varie, sono sana come un pesce… in più, per ora, non ho avuto neanche nausea o altri disturbi … invece per l’attività fisica cosa mi consiglia? Io cammino, vado sul tapis roulant e nuoto… quante volte dovrei fare attività e quale di queste cose è meglio? Grazie mille in anticipo…
Gentile lettrice, come sa non è corretto né professionale dare diete senza aver visitato personalmente. In linea generale, tuttavia, il suo sovrappeso non deve destare particolari preoccupazioni, ma un po’ di attenzione si: dovrebbe cercare di mantenere l’attuale peso per tutto il primo trimestre ed anche per qualche settimana del secondo, poi l’incremento dovrà essere seguito per evitare deviazioni significative. Cosa dirle, sul piano alimentare, per e-mail? Evitare di mangiare se non ha fame o finire un piatto anche quando si è sazi, declinare gentilmente ogni invito a “mangiare per due”, evitare del tutto gli zuccheri semplici (saccarosio, bevande zuccherate ecc.), preferire i cereali (intesi come categoria, quindi pasta, riso, orzo, farro ecc); cinque appuntamenti alimentari al giorno, nessuno dei quali particolarmente carico. Continuare sempre l’attività fisica, fino al termine: il nuoto va bene, il tapis roulant lo sostituirei con un walking all’aperto, scoprendo la maggior superficie corporea possibile (braccia, gambe, spalle), per favorire la biosintesi di vitamina D, utilissima anche in gravidanza: se riesce a fare 30-40 minuti di walking al giorno non è necessario aggiungere altro.
Cordialmente,
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento