
Usati per proteggere la testa del neonato mentre dorme da possibili urti accidentali, il paracolpi per il lettino è un accessorio molto usato dai ...
Gli zainetti paracolpi sono uno strumento molto importante per permettere al bambino di muovere i suoi primi passi in sicurezza e ai genitori di rilassarsi.
Che fare allora, per permettergli di provare a camminare in tranquillità senza il terrore che possa procurarsi un bernoccolo o, peggio, qualche ferita? La risposta perfetta potrebbe essere rappresentata dagli zainetti paracolpi, pratici strumenti che sono utilissimi proprio per proteggere il bambino, soprattutto nella schiena, da colpi e cadute.
Come detto, gli zainetti paracolpi possono essere iniziati a usare nel momento in cui il bambino mostra il desiderio di muovere i primi passi da solo, non gattonando e senza neppure tenere la mano di mamma o papà; questi oggetti servono soprattutto quando il bambino inizia a stare seduto da solo, intorno ai 4 mesi di età: in questo periodo il suo equilibrio è ancora molto precario, e spesso si trova a “ciondolare” anche da seduto da una parte all’altra finché non si sbilancia e casca. Si possono usare anche fino ai 36 mesi, a seconda delle necessità.
Sia chiaro, lo zainetto non sostituisce mai e in alcun modo la sorveglianza degli adulti, che devono comunque essere presenti mentre il bambino tenta di muoversi autonomamente, ma può rappresentare un valido aiuto nel momento in cui, come abbiamo detto, il piccolo mostra di desiderare di camminare in maniera indipendente.
Generalmente gli zainetti paracolpi hanno tutti la medesima struttura; a cambiare è, semmai, la forma, che di solito richiama quella di un animale o di un pupazzo.
Tra i vari modelli di zainetti paracolpi infatti se ne possono trovare svariati a forma di ape, di coccinella, di angelo o diavoletto, orsacchiotto, coniglio e molto altro ancora: a guardarli non è una sorpresa capire perché le mamme amano gli zainetti paracolpi pensati per proteggere i bambini piccoli dagli effetti delle cadute all’indietro, ad esempio quando inciampano mentre iniziano a camminare.
Ne esistono ovviamente di diversi tipi, ma in linea di massima si può dire che tutti abbiano le stesse caratteristiche fondamentali, quelle appunto adatte a proteggere in caso di cadute; in particolare, tutti hanno un disco tondo all’altezza della testa del bimbo e un altro che copre la schiena, con delle piccole bretelle per essere indossati con facilità. In questo modo riescono a funzionare efficacemente come protezione nel caso in cui il bambino si sbilanci all’indietro e fanno spessore per attutire il colpo e proteggere testa, spalle e schiena del piccolo dai colpi accidentali.
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Per quanto riguarda invece i materiali, gli zainetti paracolpi sono molto leggeri, anche perché un oggetto piuttosto pesante sovraccaricherebbe la schiena e le gambe del bambino e sarebbe pertanto più dannoso; sono per lo più in cotone o spugnosi. Infine, la maggior parte di essi presenta delle bretelle regolabili che servono ad adattarsi al corpo del piccolo per seguirne efficacemente la crescita.
Come detto, gli elementi principali che uno zainetto paracolpi deve avere è di proteggere schiena, collo e spalle del bambino ma anche di poterlo lasciare libero di muoversi, senza comprimerlo o costringerlo.
Naturalmente gli zainetti paracolpi possono essere acquistati dappertutto, sia nei negozi che si occupano di abbigliamento e oggetti per neonati e bambini, ma anche su Internet.
Questa, ad esempio, è una piccola selezione dei migliori zainetti paracolpi che possono essere trovati su Amazon.
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