
Nell'intervista la Dott.ssa Angela De Pace - specialista in pedagogia - affronta alcuni dei temi più caldi inerenti il ritorno a scuola dei bambin...
All'asilo è importante dotare i bambini (e le loro cose) di etichette termoadesive, in modo che non perdano nulla di ciò che è loro.
Alcuni esempi? I ricambi, prima di tutto. I bambini (soprattutto quelli più piccoli) tendono a sporcarsi molto e spesso, motivo per cui un paio di body o di mutandine di riserva da tenere nello zainetto non fanno mai male, così come pure un paio di calzini e dei bavaglini.
Spesso però il vero problema che si pone è come fare a non perdere tutte queste cose: è molto facile, infatti, soprattutto in mezzo a tanti bambini, confondersi, lasciare le cose in un posto e poi dimenticarsene, o scambiarle. Per questo è bene chiamare le cose con il nome del bambino cui appartengono. Come? Con le etichette termoadesive: in questo modo sono letteralmente incollati su tutti i completini, body, bavaglini, calzini e pigiamini che andranno con lui al nido e alla scuola materna.
Nell'intervista la Dott.ssa Angela De Pace - specialista in pedagogia - affronta alcuni dei temi più caldi inerenti il ritorno a scuola dei bambin...
Le etichette adesive sono senza dubbio un ottimo modo per assicurarsi di ritrovare, la sera o alla fine della settimana, quello che si era portato a scuola, e per facilitare il lavoro delle operatrici dell’asilo nido. Si applicano facilmente sui tessuti essendo pensate appositamente per quelli, e sono disponibili in diverse forme, dimensioni e colori: esistono anche dei siti specializzati in cui è possibile personalizzarle e che vengono poi spedite a casa, oppure si possono acquistare su Amazon, o ancora si possono cucire direttamente sui vestiti dei bambini.
In particolare, esistono tre tipi di etichette adesive: quelle da incollare, quelle termoadesive, ovvero da applicare aiutandosi con un ferro da stiro, e quelle fai da te, ovvero che vanno cucite sui vestiti.
Questo tipo di etichetta adesiva può essere realizzato in svariati modi, ma a farla da padrone è sempre la creatività.
Ad esempio, si può acquistare un nastro di fettuccia oppure ricavarle da un pezzo di stoffa: una volta preso il pezzo di stoffa si prendono le misure standard dell’etichetta, quindi si tracciano delle righe per dividerle (con la matita) e si scrive il nome (e cognome) in ogni riquadro così composto.
Per scrivere il nome del bambino si utilizzano pennarelli appositi per la stoffa, che sono resistenti all’acqua e non “sbavano”. Mentre i più esperti possono avventurarsi con ago e filo per cucire direttamente il nome del bambino sull’etichetta.
Quindi si tagliano le etichette e si ricamano direttamente sull’indumento. Le etichette fai da te possono essere personalizzate con colori e stampe diverse, seguendo la propria creatività.
Anche qualora si scelga di non arrischiarsi nel mondo del cucito, un’ottima alternativa è rappresentata dalle etichette termoadesive: semplici da applicare, devono essere solamente stirate sul vestito su cui vanno applicate con il ferro da stiro, dopodiché sarà sufficiente scrivere nome e cognome del bambino, usando sempre i pennarelli appositi per stoffe. Il consiglio è comunque quello di dare anche un punto con ago e filo, per essere certi che l’etichetta resista.
Vediamo quattro tra le migliori etichette adesive per l’asilo che potete trovare su Amazon.
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