Anonimo

chiede:

Buongiorno, sono alla settimana 27 di gravidanza. La situazione è questa: test di Coombs positivo con antiD 1:64 pagina 1:256; fino alla settimana precedente era negativo. Sono B negativa e mio marito positivo. Sono alla sesta gravidanza gemellare, una bambina è nata e ho avuto quattro aborti spontanei anche in epoca avanzata. Per ogni gravidanza o raschiamento ho fatto l’immunoprofilassi.

Per tenere sotto controllo il cosiddetto “titolo” farò un esame del sangue ogni 15 giorni. Quali potrebbero essere le conseguenze per i bambini (un maschio e una femmina)? Alla nascita a cosa andranno incontro? Se il valore rimane costante vi saranno comunque conseguenze (tipo anemia fetale) oppure no? Per arrestare il processo si può fare qualcosa? Grazie mille, sono molto in ansia dato il mio passato non facile: per avere questi bambini e quelli mai nati ho subito svariate inseminazioni. Grazie ancora

Dott. Sandro Zucca

risponde:

Buongiorno signora, i valori del test di Coombs che lei indica sono già piuttosto elevati e quindi, anche se rimarranno stabili, problemi di anemizzazione dei bambini potrebbero comunque essercene.

Il monitoraggio da fare in questi casi è di tipo ecografico, controllando che non compaiano i segni della grave anemia (liquido nel pancino, o attorno al cuore o ai polmoni, per citare i principali) e che la circolazione del sangue a livello cerebrale rimanga nella norma, mentre talvolta aumenta per compensare la riduzione di ossigeno.

Qualora questo avvenisse, e putroppo non è possibile fare nulla per contrastare tale fenomeno, si dovra prendere in considerazione, in una gravidanza gemellare, di anticipare il parto. Auguri che tutto si risolva infine per il meglio!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Rating: 5.0/5. Su un totale di 1 voto.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo

Categorie