Buongiorno avvocato, sono infermiera di chirurgia e il mio datore di lavoro mi ha rifiutato la maternità anticipata spostandomi negli ambulatori, dove devo stare 8 ore in piedi al giorno, senza possibilità di riposare e con il rischio biologico presente. Inoltre sono diabetica di tipo II, per cui il ginecologo dell’ASL mi ha fatto un certificato per maternità anticipata in quanto a rischio per patologia in corso, e sono infatti attualmente seguita da un diabetologo.
Sono andata presso gli uffici dell’ASL adibiti all’invio della domanda all’INPS, e me l’hanno rifiutata (senza neanche inoltrare la domanda) riferendo che il diabete non è una patologia che mette la gravidanza a rischio, quando in realtà il diabete in gravidanza se non ben gestito può portare malformazioni cardiache e altre problematiche di salute al futuro nascituro, oltre al fatto che con il mio tipo di lavoro, la gestione del diabete è davvero complicata. Cosa posso fare per tutelarmi? Grazie mille.