Anonimo

chiede:

Egregio dottore,
ho 28 anni e sono alla mia 2′ gravidanza. La 1′ è stata una gravidanza
regolare, senza problemi e con parto naturale a termine. Per quanto
riguarda la 2′, sono alla 20′ settimana e dall’ecografia è emersa una
placenta anteriore previa marginale. Il medico che ha fatto l’eco, però,
non ha segnalato la cosa, né a voce e né nel referto, e mi ha detto che il
prossimo controllo sarebbe stato intorno alla 30′ settimana. Quando ho
portato i risultati alla ginecologa che mi segue in gravidanza, invece, mi
ha detto che una placenta così va tenuta sotto controllo e che potrebbe
dare dei problemi con l’avanzare della gravidanza: mi ha così prescritto
un’altra eco tra 3 settimane e mi ha detto di non fare sforzi e viaggi
lunghi in auto. Io sono entrata un po’ nel caos e in ansia, anche perché
non riesco a capire come uno specialista possa trascurare completamente la
cosa e un altro darle così tanto peso! Di cosa si tratta di preciso? A
quali conseguenze vado incontro? Devo stare a riposo o posso continuare a
fare una vita “normale”? Grazie, saluti.

Nel suo caso la placenta è inserita in basso in prossimità dell’orifizio
uterino interno. Spesso tali placente risalgono, ma non sempre. Il permanere
di tale condizione al momento del parto, obbliga al cesareo. Durante la
gravidanza, in assenza di risalita, spesso non si verificano problemi, anche
se a volte possono verificarsi perdite o emorragie, quindi condivido
pienamente le norme prudenziali prescritte dalla sua ginecologa.
Viva però la situazione con serenità in quanto si tratta di evenienza
abbastanza frequente soprattutto in gravidanza media, con notevoli
possibilità di risalita o assenza di problemi. Imperativo è però seguire
regole prudenziali.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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  • Ginecologo