Anonimo
chiede:
Salve, ho 34 anni, sono al secondo mese di gravidanza e durante gli esami del sangue di routine è emerso che ho la toxoplasmosi negativa.
So che devo fare attenzione all’alimentazione, ma vorrei capire concretamente cosa comporta nella vita quotidiana: ci sono cibi che devo eliminare del tutto, anche se ben lavati e cotti? E quanto è alto il rischio reale di contrarla davvero? Sono molto preoccupata.
Buongiorno signora, essere non immune al toxoplasma è un qualcosa di molto comune tra le gravide e se segue le raccomandazioni che il collega sicuramente le avrà indicato il rischio di contrarre la toxoplasmosi è veramente molto limitato.
Non ci sono alimenti da eliminare basta trattarli in modo corretto e cuocerli adeguatamente e non le succederà nulla. Un consiglio magari sarebbe quello di evitare i ristoranti o le gastronomie per questi mesi poiché non sa come conservano o come cuociono il cibo, se proprio vuole stare tranquilla.
Il rischio è relativo poiché è legato alle raccomandazioni, perciò si goda la gravidanza e segua le indicazioni e andrà tutto bene!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo
