Buongiorno, ho consegnato in azienda il certificato di gravidanza rilasciato dalla mia ginecologa dopo la visita. Lavorando nel commercio ed essendo considerato un settore a rischio, mi era stato detto che sarei dovuta rimanere a casa dal momento della consegna del certificato: la mia gravidanza non è a rischio, ma non posso essere riadibita a una mansione idonea al mio stato e, se non erro, l’azienda dovrebbe quindi mandarmi in maternità anticipata.
Tuttavia, nonostante il certificato, mi è stato imposto di lavorare fino alla fine del mese con orario ridotto perché “questa è la prassi”. Hanno aggiunto, inoltre, che se per qualche motivo devo stare a casa da subito devo essere io a far richiesta di maternità anticipata, soggetta poi a tutti i controlli del caso, come fosse una malattia. Mi può spiegare per favore cosa dice la legge nel mio caso? Giusto per capire se hanno diritto di comportarsi così oppure no. Grazie