Anonimo

chiede:

Salve, sono Rosaria, ho avuto un contratto a progetto come operatrice
telefonico con una agenzia interinale dal 10 gennaio al 13 febbraio 2011,
sono in gravidanza e durante l’arco di questo progetto ho presentato
domanda di maternità anticipata.
Al momento dei pagamenti ho ricevuto dal mio datore di lavoro solo il 20%
della somma dello stipendio, dicendomi che l’inps mi avrebbe pagato il
resto.
Sono stata all’inps e mi ha comunicato che non verrà erogata nessuna
cifra per coprire la maternità a rischio poiché nel 2010 non sono stati
versati almeno 3 mesi di contributi ma solo 1 mese.
Tra l’altro avendo una maternità a rischio ho continuato a portare i
certificati sia all’ispettorato del lavoro sia all’inps e sempre
l’operatrice allo sportello mi ha detto che non ne terranno assolutamente
conto.
Mi potrebbe dire se è corretta questa versione dei fatti?

Gentile Rosaria, l’Inps con circolare nr. 62 del 29 aprile 2010, ha chiarito
che la lavoratrice iscritta alla Gestione Separata, analogamente a quanto
previsto per la lavoratrice dipendente, ha diritto all’indennità di
maternità per il periodo di congedo obbligatorio ordinario e/o
anticipato/prorogato, eventualmente disposto dai servizi ispettivi delle
DPL, a condizione che risultino accreditate in favore della lavoratrice
stessa tre mensilità di contribuzione nei 12 mesi precedenti la data
d’inizio del periodo di congedo obbligatorio (ordinario e/ anticipato)
richiesto. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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