Anonimo

chiede:

Gentile Redazione,
dopo 2 anni di amenorrea + ovaie micropolicistiche (grazie a diverse cure), da un paio di mesi è ricomparso il flusso mestruale abbastanza regolare.
Affrontando il problema ” contraccezione ” mi sono rivolta al ginecologo che mi ha sconsigliato l’assunzione della pillola e mi ha suggerito la spirale di rame.
Cosa ne pensa? Condivide la scelta della spirale, tenendo presente che io ho 31 anni, un solo partner, nessun figlio, utero completamente retroverso, vita poco sedentaria (insegnante di danza). È molto importante la Sua opinione…
Ringrazio anticipatamente.

Gentile signora,
la situazione che espone presenta aspetti parzialmente contraddittori per la scelta della contraccezione: la giovane età e la tendenza alla micropolicistosi consiglierebbero l’uso di pillola, mentre la pregressa amenorrea (se indicativa di maggior sensibilità alla soppressione ipotalamo-ipofisaria) sembrerebbe indirizzare verso la spirale (sul cui utilizzo nelle donne nullipare non sono, però, tutti d’accordo). Ritengo che la scelta vada fatta in relazione al suo programma riproduttivo, cioè, fino ad un eventuale concepimento può gestire la fertilità con un anticoncezionale ormonale a basso dosaggio, in seguito, quando non avrà più esigenze in tal senso, potrà anche inserire uno IUD. Cordiali saluti.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Ginecologo