Anonimo

chiede:

Buongiorno, vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità che avete.
Lavoro nella Pubblica Amministrazione da 4 anni con contratti a tempo
determinato di 6 mesi – 6 mesi di lavoro e 6 mesi a casa – il mio
contratto
scade a fine ottobre ma per motivi di salute, sono alla 13° settimana di
gravidanza, ho dovuto richiedere la gravidanza a rischio – sono in
attesa
della risposta che arriverà a giorni, ora sono in malattia -. La mia
domanda è questa: a breve dovrebbe essermi convertito il contratto
attuale
in contratto a tempo indeterminato part-time ovvero 6 mesi di lavoro e
6
mesi a casa, ci sono problemi vista la mia situazione attuale? E
nell’eventualità che i tempi vengano prolungati e questa trasformazione
di
contratto avvenga dopo la scadenza dell’attuale contratto a tempo
determinato, ci sono problemi per la mia assunzione? Come mi devo
muovere?
Dimenticavo, io sarei assunta da graduatoria e perciò in questo caso sono
la prima del nuovo gruppo di assunzioni. Ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e rimango in attesa.
Buongiorno e grazie.

Gentile Signora, la gravidanza, anche se anticipata, non è di nessuno ostacolo alla trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, la donna in gravidanza ha gli stessi diritti di un qualsiasi lavoratore e, quindi, non deve fare altro che ciò che avrebbe fatto
se non fosse stata in gravidanza.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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