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Nel caso si abbia più di un bambino, si può optare per i passeggini gemellari. Ecco i vari modelli disponibili e a cosa prestare attenzione nella scelta.
Esistono diversi modelli di passeggini gemellari, e per sceglierli è importante tenere in considerazione alcune caratteristiche ben precise, che vi spiegheremo di seguito.
Prima di tutto i passeggini gemellari possono essere a tre, quattro o sei ruote. È importante verificare che le ruote siano piroettanti, capaci di girare in ogni direzione, così da gestire al meglio scale, marciapiedi, ostacoli. A variare sono anche le tipologie e il numero delle sedute. Alcuni modelli hanno schienali reclinabili, adatti anche per permettere al bambino di dormire comodamente in posizione stesa.
Varia anche la reversibilità del passeggino stesso, vale a dire la possibilità di posizionare i piccoli fronte strada, fronte conducente o uno rivolto vero l’altro. Chiaramente la struttura deve essere adeguata alla corporatura dei bambini, verificando la portata massima in chili del passeggino.
Fatta questa premessa, i passeggini gemellari sono generalmente di tre tipi.
Questa tipologia è chiamata tandem o trenino, perché i due seggiolini non sono affiancati, bensì posti uno dietro l’altro, come vagoni di un treno. Sicuramente a favore del tandem c’è la praticità, essendo più facile da spostare soprattutto in passaggi stretti. Risulta poco ingombrante in larghezza, un po’ di più in lunghezza, ma lo svantaggio principale riguarda proprio i bambini.
Se posti uno dietro l’altro, quello seduto sul sedile posteriore ha una visuale non ottima e potrebbe inoltre essere disturbato o infastidito dai movimenti del fratellino (o sorellina) posto davanti.
È una variante del precedente modello tandem in cui i bambini si guardano in viso tra di loro. Comunque le posizioni non sono fisse, perché le sedute si possono quasi sempre staccare e sistemare a seconda della necessità o della preferenza.
Nei passeggini gemellari affiancati le sedute dei due bambini sono poste una accanto all’altra, motivo per cui entrambi godono della stessa visuale. A differenza del modello precedente, questo risulta più ingombrante in larghezza che in lunghezza, e ciò può creare problemi nei passaggi stretti, nell’attraversamento di porte piccole, negli spazi affollati. L’orientamento dei sedili in alcuni tipi in commercio è rivolto alla strada, in altri verso il “conducente”.
Anche in questo caso c’è però solitamente c’è la possibilità di invertire le sedute a seconda delle necessità. Un aspetto importante da verificare nella struttura del passeggino gemellare affiancato è che i due schienali siano indipendenti, non congiunti, così da poterli adattare alle esigenze del singolo bambino, indipendentemente dall’altro.
Come accennato, occorre tenere presente alcuni elementi fondamentali prima di acquistare un passeggino gemellare: innanzitutto, è importante considerare l’aspetto della pulizia. Il modello ideale è infatti quello che ha una fodera estrabile, che permetta di tenere il passeggino sempre ben pulito e igienizzato.
In secondo luogo, occorre considerare il trasporto: meglio scegliere quelli che, una volta chiusi, hanno una maniglia o una tracolla che permettano di trasportarli agevolmente per riporli in macchina o in un armadio.
Ovviamente è fondamentale anche il fattore sicurezza: un passeggino gemellare sicuro è quello che possiede dispositivi per frenare le ruote, cinture di sicurezza e barra di protezione, per evitare che i bambini cadano nello sporgersi troppo in avanti.
È bene tenere presente anche l’impugnatura: può essere con maniglione unico o con due manici separati. Anche se il primo permette di spingere il passeggino anche con una sola mano, la manovra a due manici risulta più precisa e agevole; importante è poi il peso, visto che ovviamente il passeggino gemellare è più grosso e pesante rispetto ai modelli singoli. Per questo è bene accertarsi che la struttura sia compatta e maneggevole e che magari rientri comunque nella categoria di passeggino leggero.
Ci sono poi accessori, inclusi al momento dell’acquisto o da aggiungere in seguito, che possono senza dubbio migliorare l’utilizzo di un passeggino gemellare, quali:
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