
Molti genitori ricevono giudizi negativi, consigli non richiesti e commenti sgraditi: come comportarsi per non perdere la fiducia in se stessi.
Avete mai sentito parlare del metodo danese per crescere bambini felici? Si tratta di un approccio fondato su empatia, natura e condivisione: ecco di cosa si tratta.
A lungo ho pensato che fosse una colossale trovata di marketing, una moda per mamme “alternative”, l’ennesimo manuale inapplicabile e patinato, completamente distante dalla realtà. Poi, in occasione del mio recente viaggio in Danimarca con tutta la famiglia, ho deciso di dargli una possibilità, se non altro per entrare un po’ nell’atmosfera scandinava.
E ho scoperto che il metodo danese per crescere bambini felici in realtà mi piace tantissimo! Si tratta, più che un insieme di soluzioni pratiche per educare i figli, di un approccio complessivo alla genitorialità (ma oserei dire alla vita nel suo insieme) che dovrebbe aiutare a tirar su individui risolti e consapevoli, attrezzati per perseguire, una volta cresciuti, la propria felicità. E per dare il proprio contributo alla costruzione di una società nel suo insieme più equilibrata.
Vediamo, in estrema sintesi, di cosa si tratta.
La prima cosa che ho amato del metodo danese per crescere bambini felici è che si fonda soprattutto sull’educazione all’empatia. L’approccio danese all’educazione dei figli parte dal presupposto che individui empatici, in grado di cogliere i sentimenti degli altri, di condividerli, di immedesimarsi a fondo, avranno un’intelligenza emotiva molto spiccata, il che permetterà loro di interpretare meglio i propri bisogni e di impegnarsi per vederli esauditi, senza per questo calpestare o ignorare le esigenze altrui.
Come fare per educare i piccoli all’empatia? Il metodo danese consiglia semplicemente di dare il buon esempio, evitando di etichettare i propri figli, di parlar male dei compagni (o dei loro genitori) in loro presenza, condividendo con loro la sfera delle emozioni e dei sentimenti. E riservando loro, naturalmente, la massima empatia di cui siamo capaci.
Molti genitori ricevono giudizi negativi, consigli non richiesti e commenti sgraditi: come comportarsi per non perdere la fiducia in se stessi.
Non si può dire che i danesi, e gli scandinavi in genere, possano contare sul favore del clima. Eppure, nonostante questo (o forse proprio in virtù di questo), cercano di approfittare di ogni occasione per godere del contatto con la natura, coinvolgendo ovviamente i loro bambini.
“Non esiste il cattivo tempo – dicono lassù nel profondo nord – ma solo il cattivo abbigliamento!”. Anche col freddo e col vento, dunque, via libera a lunghe camminate a piedi, passeggiate all’aperto e giochi al parco. Anche nella scelta di giocattoli, indumenti e mobilio, il consiglio è quello di privilegiare il più possibile materiali grezzi e naturali. Perché ritrovare il contatto e la familiarità con gli elementi naturali non può che renderci tutti, grandi e piccoli, persone più felici.
Conciliare l'impegno di crescere dei bambini piccoli con il rispetto della natura non è impossibile: ecco qualche consiglio per una vita più green.
Un altro elemento importante del metodo danese per crescere bambini felici, del tutto in accordo con la passione tutta scandinava per il minimal e l’essenzialità, consiste nel non circondare i bambini di oggetti, giocattoli e altre “cose” non sempre così indispensabili.
Molto meglio, invece, concentrarsi sulle esperienze da condividere con loro, sul tempo da passare insieme e sulle attività, magari all’aperto, che possiamo proporre ai nostri figli. Ricordando sempre di non imbrigliare le loro giornate con mille impegni e attività strutturate: meglio lasciare spazio alla “noia positiva” e alla libera inventiva dei nostri piccolini.
Empatia, natura e semplicità: sono questi i cardini del metodo danese per crescere bambini felici, ai quali si somma un altro elemento centrale nell’approccio e nello stile di vita scandinavo. Si tratta del cosiddetto hygge, un termine intraducibile che allude a situazioni che generano nelle persone una sensazione di benessere, di calore e di confortevolezza.
Una casa accogliente e una cameretta confortevole, arredate con semplicità, ma arricchita da candele (magari al LED, per evitare ogni rischio!) e luci calde, tessili soffici ed elementi naturali, per esempio, favorisce la serenità e il benessere di grandi e piccoli, così come il cibo semplice preparato in casa, le bevande calde e le serate in famiglia passate giocando e chiacchierando in armonia.
E voi cosa ne pensate? Vi piace il metodo danese per crescere bambini felici?
Articolo originale pubblicato il 23 aprile 2019
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