Le smagliature, durante la gravidanza, sono un “inconveniente” piuttosto frequente. Abbiamo messo il termine tra virgolette perché avere le smagliature non è un dramma, ma è comprensibile che per qualcuno siano un inestetismo fastidioso che si preferirebbe evitare.

In commercio esistono molti prodotti che dichiarano di prevenire o di lenire l’aspetto delle smagliature in gravidanza, ma è davvero possibile fare qualcosa per evitarle o farle sparire, oppure dobbiamo affidarci solo alla fortuna della genetica? In questo articolo cercheremo di capire qualcosa in più sull’argomento.

Le cause delle smagliature in gravidanza

Principalmente le cause delle smagliature sono da ricercarsi in tre fattori: genetici, meccanici e ormonali.

Per quanto riguarda questi ultimi, devono essere considerate le importanti variazioni ormonali a carico del sistema endocrino, tra cui il consistente aumento del cortisolo prodotto dalle ghiandole surrenali, che si verificano nel corso dei nove mesi di gestazione.

La maggiore concentrazione di questo ormone ha un’azione di “indebolimento” delle fibre elastiche, del collagene e dei mucopolisaccaridi. Sono queste, infatti, le sostanze che costituiscono l’impalcatura alla base del derma. Inoltre, è da considerare il fatto che gli ormoni in gravidanza concorrono a rilassare i legamenti pelvici per favorire il parto.

L’effetto collaterale di questo “rilassamento” potrebbe ripercuotersi sulle fibre cutanee che subirebbero lo stesso “ammorbidimento” alla base delle smagliature.

I fattori meccanici hanno invece a che fare con l’aumento del peso della donna, della forma e del volume cutaneo del suo addome, con l’utero che spinge contro la pancia, mettendo in maggiore tensione la pelle dell’addome.

Infine, hanno rilevanza anche i fattori genetici, che agiscono sulla degradazione del collagene.

Come prevenire le smagliature in gravidanza?

Una delle domande che le future mamme si pongono più di frequente è senza dubbio “È possibile prevenire la formazione delle smagliature durante la gravidanza?”. Prima di tutto, è importante sapere che le smagliature si manifestano indicativamente a partire dalla seconda metà della gravidanza in poi, aumentando in numero, dimensione e dislocazione nella zona colpita con l’avvicinarsi della data del parto.

Dal sesto mese in poi, quando diminuisce la tolleranza al glucosio e aumenta la concentrazione degli ormoni steroidei nel sangue, possono comparire queste piccole cicatrici sulla pelle, che, se dapprima si diramano in maniera contenuta in zone di particolare curvatura (zona ombelicale, pelvica, laterale), mano a mano poi si espandono come un ramage nelle zone limitrofe, provocando talvolta prurito sulla parte “smagliata”.

Le smagliature sono considerate un inestetismo permanente: una volta comparso può essere rimosso solo per via chirurgica. Esistono, comunque, accorgimenti preventivi e rimedi estetici per ridurre il rischio di smagliature durante la gravidanza e mitigare la loro evidenza dopo il parto.

Spesso sfumano con il tempo e non provocano danni alla persona, né particolari dolori. Per questo motivo, clinicamente non richiedono specifiche terapie. Se da un punto di vista fisiologico queste cicatrici non rappresentano un problema, da un punto di vista psicologico possono portare la donna a sentirsi meno bella o accettabile esteticamente. La miglior prevenzione, dunque, rimane a oggi il mantenimento del peso forma durante la gestazione, che riduce il rischio della comparsa delle smagliature fornendo un’adeguata prevenzione cardiovascolare

Oltre a questo, è possibile trattare e nutrire la pelle della donna incinta con prodotti studiati specificamente per questo problema.

Smagliature in gravidanza: rimedi, oli e creme

Dunque ciò che bisogna fare è cercare di intervenire prima, durante la gravidanza, attraverso rimedi specifici che possano aiutare a contenere l’insorgenza delle smagliature (fermo restando i già accennati fattori genetici).

Prima di tutto, come abbiamo visto, è importante tenere d’occhio ciò che si mangia, favorendo una dieta equilibrata e uno stile di vita sano; fra gli alimenti indicati in gravidanza figurano frutta e verdura ricca di Vitamina C (come agrumi, peperoni), cibi che stimolano la produzione di collagene (pomodori, salmone, uova), alimenti ricchi di fibre e ricchi di betacarotene (come carote, pesche, albicocche, meloni); alimenti che contengono Vitamina E (cereali integrali, verdure a foglia verde) e cibi ricchi di magnesio (germe di grano, germogli di soia, noci e mandorle, pesce); alimenti che contengono zinco (germe di grano, frutti di mare).

Per prevenire il formarsi delle smagliature possono essere usati anche oli vegetali come l’olio di cocco, l’olio di mandorle, l’olio di germe di grano o il burro di karité; in commercio, altrimenti, esistono creme specifiche per curare la pelle durante i mesi di gestazione.

Pancina Crema Smagliature Gravidanza

Pancina Crema Smagliature Gravidanza

La crema Pancina contrasta l’azione degradante dei radicali liberi grazie a un complesso antiossidante, a peptidi di nuova generazione e all’Aloe Vera, prevenendo l'insorgenza delle smagliature e del fastidioso prurito. Il complesso di minerali presenti nella crema Pancina idrata la pelle, senza ungerla.
29 € su Amazon
Pro
  • No ingredienti di origine animale
  • Ricca di nutrienti naturali
Contro
  • Nessuno

In alternativa, ci sono oli che garantiscono lo stesso effetto, rendendo la pelle compatta ed elastica.

Bio-Oil Olio per per Smagliature, Cicatrici, Pelle Secca e Macchie Cutanee

Bio-Oil Olio per per Smagliature, Cicatrici, Pelle Secca e Macchie Cutanee

Con i suoi 14 olii naturali Bio-Oil è un alleato preziosissimo per prevenire e migliorare l'aspetto non solo delle smagliature in gravidanza, ma anche di cicatrici e macchie cutanee.
Compra su Amazon
Pro
  • Formula naturale
  • Non unge e si assorbe rapidamente
Contro
  • Nessuno
Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...
  • Consigliati da noi

Categorie

  • Gravidanza