Risale al 29 ottobre scorso la decisione da parte della Food and Drug Adiministration (FDA) di approvare l’autorizzazione all’uso di emergenza del vaccino Covid della Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni.

La domanda ora è come è stato testato il vaccino della casa farmaceutica Pfizer sui bambini e come viene valutata la sicurezza? Scopriamo gli step decisionali dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) nella prevenzione e nel processo di controllo delle diverse fasi.

Come è stato testato il vaccino Covid per bambini di Pfizer?

In base all’autorizzazione di FDA, il passo successivo nel processo decisionale che riguarda la vaccinazione dei minori under 12, è che i CDC emettano le proprie linee guida su come utilizzare il vaccino in questa fascia di età.

Oggi, 2 novembre 2021, il comitato consultivo del CDC si riunirà per discutere delle raccomandazioni ufficiali e sulle pratiche di immunizzazione e, una volta che il CDC emetterà la sua raccomandazione, 28 milioni di bambini americani dai 5 agli 11 anni, avranno l’opportunità di vaccinarsi contro il Covid nei diversi dipartimenti sanitari, strutture mediche, farmacie e siti comunitari e scolastici.

La pediatra Debbie-Ann Shirley, Prof.ssa associata presso l’Università della Virginia, ha spiegato durante un’intervista rilasciata per The Conversation, come il vaccino Covid sia importante anche per questa fascia d’età:

In qualità di pediatra specializzato in malattie infettive, ho lavorato a stretto contatto su molti aspetti della risposta al Covid presso l’Università della Virginia. Ho aiutato a prendermi cura di bambini affetti da Covid in modo grave e ho anche osservato il peso della pandemia sui bambini e sulle loro famiglie.

I vaccini, che funzionano insegnando al tuo sistema immunitario a produrre anticorpi per combattere la malattia senza darti la malattia vera e propria, sono emersi come lo strumento più importante che abbiamo attualmente per prevenire il Covid in forme gravi.

I rischi del Covid e i benefici del vaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni secondo la FDA

La Food and Drug Administration ha affrontato sia i rischi che i benefici del vaccino per i bambini in età prescolare.

La conclusione a cui è giunto il comitato consultivo FDA è che ai genitori dovrebbe essere offerta la possibilità di vaccinare i propri figli contro il Covid. A tal proposito, l’esperta di vaccini del CDC nonché membro del comitato FDA, la Dott.ssa Amanda Cohn, ha sottolineato:

Il Covid è stato l’ottavo killer di bambini che ha causato più vittime nella fascia di età 5-11 anni nell’ultimo anno. I bambini continuano a essere ricoverati in ospedale e a morire o comunque a subire effetti negativi a lungo termine (Long Covid) da una malattia ampiamente prevenibile con i vaccini. Attualmente, i bambini rappresentano un quarto dei nuovi casi settimanali di Covid.

I tassi di ricovero per Covid tra bambini e adolescenti americani sono saliti ad agosto e settembre con oltre 8.300 bambini nella fascia di età 5-11 anni ricoverati dall’inizio della pandemia.

Infine, a oltre di 5.200 bambini è stata diagnosticata la rara e grave condizione della sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C), nelle settimane successive all’infezione da Covid.

Tale sindrome può causare un’infiammazione al cuore, al cervello, alla pelle, all’intestino e ad altri organi, richiedendo spesso cure intensive.  Ma la pandemia ha danneggiato anche il benessere emotivo e sociale dei bimbi ritardando il loro progresso scolastico.

Ecco perché i vaccini sicuri ed efficaci sono uno dei modi più idonei con cui i bambini possono essere protetti dal virus Covid, prevenendo anche la diffusione tra la popolazione adulta.

Come è stato sviluppato il vaccino? Le 3 fasi del processo

Prima dell’autorizzazione al pubblico le varie agenzie internazionali del farmaco, tastano tutti i vaccini attraverso fasi di test molto rigorose a partire da studi preclinici in laboratorio e sugli animali.

In particolare, le fasi a cui sono sottoposti i vaccini sono 3. Queste consentono alle autorità di valutare la sicurezza del vaccino in ogni fase prima di passare a testarlo su un numero maggiore di persone:

  • una volta che un vaccino ha superato i test di efficacia e sicurezza sugli adulti, gli studi si concentrano sui bambini;
  • Pfizer è partita scendendo gradualmente con l’età dei minori, partendo dallo studio sugli adolescenti dai 12 ai 18 anni e, man mano, con età più giovani. Negli adolescenti, la FDA ha dimostrato che il vaccino Covid di Pfizer ha ridotto, tra giugno e settembre 2021, i ricoveri del 93%;
  • dopo che i vaccini sono stati autorizzati o approvati per l’uso, il monitoraggio per la sicurezza non si arresta. Questo per consentire di scoprire e indagare i possibili effetti collaterali molto rari non osservati negli studi in fase avanzata;
  • le dosi somministrate dalla casa farmaceutica Pfizer per i minori di 12 anni è iniziato con 3. Solo alla fine, gli scienziati hanno valutato che il dosaggio ottimale per la fascia d’età 5-11 anni fosse 1/3 della dose che viene somministrata agli adulti e adolescenti. La somministrazione a due dosi viene, anche per i bambini, a distanza di 3 settimane.

I prossimi step riguardano l’attesa dei risultati dello studio sul vaccino Covid di Pfizer per le due fasce d’età più giovani, ovvero, dai 2 ai 5 anni e da 6 mesi ai 2 anni. Risultati previsti per la fine dell’anno 2021.

Intanto, sono ora in corso anche i test dei vaccini Moderna negli studi clinici sui bambini.

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