Sono trascorsi quasi due anni dall’inizio della pandemia da Covid e ad oggi, quando si parla di bambini e vaccino Covid, c’è ancora confusione e timore.

Troppe domande che non hanno una risposta univoca e dubbi che non rendono i genitori sereni e tranquilli specie dopo l’approvazione da parte dell’Ema del vaccino Covid per la fascia d’età 5-11 anni. I pediatri della Sip Società italiana di pediatria – sono scesi in campo rispondendo ad alcune tra le domande più diffuse. Cosa c’è da sapere davvero?

Bambini e vaccino Covid: i pediatri della Sip rispondono alle domande

I pediatri della Società italiana di pediatria (Sip) hanno risposto alle domande tra le più comuni e rilevanti in merito al vaccino Covid per la fascia d’età 5-11 anni. Un modo semplice per chiarire i più comuni dubbi sulla vaccinazione.

1. Vaccino Covid-19: è sicuro e consigliato per i bambini?

La Dott.ssa Annamaria Staiano, Presidente Sip, ha dichiarato in merito:

Noi siamo a favore del vaccino Covid per la fascia d’età 5-11 anni perché è efficace e sicuro. Questo è stato dimostrato anche dagli studi effettuati, i quali hanno affermato un’efficacia del vaccino al 90%. Per la sicurezza vale lo stesso discorso. Ne vediamo esempi in America, Canada e Israele dove la vaccinazione per i bambini 5-11 anni è in corso e gli effetti collaterali sono minimi e sovrapponibili a quelli delle altre comuni vaccinazioni.

2. Perché bisogna vaccinare i bambini visto che nella maggior parte dei casi contraggono il Covid in forma lieve?

Il Dott. Giuseppe Banderali, Vicepresidente Sip, ha risposto:

Bisogna vaccinare i bambini di questa fascia d’età perché pur avendo delle manifestazioni cliniche meno gravi rispetto agli adulti e agli anziani, ci sono molti bambini che sono stati ospedalizzati a causa del Covid. Per tale motivo anche i bambini hanno gli stessi diritti di tutta la popolazione mondiale a essere vaccinata.

3. I bambini vanno preparati alla vaccinazione con indicazioni alimentari o farmacologiche da seguire prima di sottoporsi al vaccino?

Il Vicepresidente Sip, il Dott. Renato Turra, ha dichiarato al riguardo:

Per la preparazione psicologica al bambino basta solo fargli comprendere, qualora ci fosse l’età giusta per farlo, che il vaccino è un modo per proteggersi dal coronavirus. Mentre, la preparazione psicologica da fare è, piuttosto, sui genitori in modo che presentino positivamente l’azione a cui sarà sottoposto il piccolo.

Per la preparazione alimentare o farmacologica, non vi sono indicazioni specifiche. Se il bimbo avrà conseguentemente al vaccino i classici disturbi di febbre o malessere generale, bisognerà trattarli come si fa con una normale febbre con paracetamolo o tachipirina o fare impacchi di arnica o impacchi freddi se il braccio è dolente.

4. Quali sono gli effetti negativi del vaccino Covid sui bambini?

Il Dott. Rino Agostiniani, pediatra e tesoriere Sip ha indicato:

Dai risultati avuti dagli studi effettuati e dai controlli effettuati dagli organi competenti, non sono risultati effetti avversi della vaccinazione sui bambini. Gli unici effetti negativi sono limitati al classico dolore locale, un senso generale di malessere, mal di testa. Tutto questo accade in modo molto raro e simile a come si verifica nelle fasce d’età più avanzate.

5. Per i bambini fragili bisogna usare delle particolari cautele prima delle vaccinazioni?

Il Dott. Giovanni Corsello, Capo editore italiano del Journal of Pediatrics, ha detto:

Il vaccino anti-Covid è sicuro e i bambini particolarmente fragili sono quelli più avvantaggiati da questa vaccinazione poiché sono quelli che rischiano di più dalla malattia. Rischiano in termini di complicanze, di ospedalizzazione. Non sono necessari delle indagini o esami preliminari prima del vaccino. Sono solo pochi i bambini che non possono sottoporsi a vaccinazione e sono quei bimbi che seguono  chemioterapia o trattamenti neoplastici in corso di trattamento o considerati asmatici.

6. I bambini che hanno contratto il Covid possono vaccinarsi?

Il Dott. Guido Castelli Gattinara, Presidente SITIP, ha confermato che:

Anche questi bambini devono vaccinarsi. Questo perché è stato dimostrato che l’immunità che provoca la malattia dopo l’infezione da Covid-19 non è sufficientemente alta da proteggere i bambini per un periodo abbastanza lungo. Ecco perché bisogna vaccinare i bimbi anche se hanno contratto il virus.

7. Il Vaccino Covid sui bambini potrebbe avere degli effetti nel lungo periodo?

Il Dott. Giovanni Vitali Rosati, Tavolo Tecnico di Vaccinazioni Sip:

Per rispondere bisogna distinguere due tipi di effetti: uno di tipo biologico e uno basato sui dati. Per questa ultima, al momento non è possibile averla poiché ancora è in corso il periodo di osservazione (follow-up) che dovrà essere lungo per poter dire cosa succederà nel lungo periodo. Mentre, dal punto di vista biologico si possono escludere degli effetti collaterali a lungo termine.

8. Come gestire la vaccinazione per il Covid e quella antinfluenzale?

La Dott.ssa Elena Bozzola, Consigliere Sip, ha specificato che:

Il vaccino antinfluenzale e quello anti-Covid possono essere effettuati nella stessa seduta vaccinale in due sedi anatomiche differenti. Farli in contemporanea non è un problema per il bambino, anzi è un vantaggio in termini di protezione contemporanea verso due infezioni.

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Categorie

  • Bambino (1-6 anni)