Anne Hathaway su maternità e infertilità: "Dicono che è tutto positivo, non è così"

Anne Hathaway in un’intervista per il magazine WSJ ha parlato della maternità e di come l’abbia cambiata in meglio.

L’attrice di 39 anni e mamma di due bambini, Jonathan 6 anni, e Jack appena 2, nati dall’amore con il marito Adam Shulman ha sottolineato come l’essere diventata madre abbia cambiato la sua vita, tanto da essersi liberata di tutte le sciocchezze che prima erano dentro di lei. E ha dichiarato che non esclude di allargare ancora la sua famiglia.

Non è che mi mancasse l’integrità, ma mi ha fatto desiderare di essere completamente, a tutti i livelli, fedele alla mia parola. E questo significava fermare tutte le sciocchezze che avevo dentro di me.

Poi ha parlato anche della gravidanza, e di come da fuori sembri sempre tutto molto bello e positivo ma, sottolinea l’attrice, non è così perché la gravidanza può rappresentare una sfida, può essere molto più complicata e difficile di quello che solitamente ci fanno credere.

C’è questa tendenza a ritrarre la gravidanza e l’avere dei figli come se fosse tutto positivo. Ma so, per esperienza personale, che è molto più complicato di così. E quando scopri che il tuo dolore è condiviso dagli altri, pensi solo che non sei solo, che sono informazioni utili da avere, che non sei isolato nel tuo dolore. Cosa c’è di cui vergognarsi? Questo è il dolore e fa parte della vita .

Anne Hathaway lo sa bene, perché questo dolore lo ha provato sulla sua pelle; infatti, quando ha annunciato sui social la seconda gravidanza, ha ammesso che prima di rimanere incinta ha dovuto affrontare il problema dell’infertilità. L’obiettivo dell’attrice nel parlare di questo argomento, era dare conforto a tutte le donne che si trovavano nella sua stessa situazione, ossia dover affrontare questo dolore.

Per tutti quelli che attraversano l’inferno dell’infertilità e del concepimento, sappiate che nessuna delle mie gravidanze è stata una linea retta.