Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono alla mia trentacinquesima settimana della mia prima gravidanza. Il mio compagno non si sente ancora pronto a diventare genitore
e per questo con me ha assunto un comportamento di rifiuto. Mi ha persino chiesto di eseguire il test del DNA. Per me è stato molto scioccante, ma voglio dimostragli che sono solo sue paure. È possibile eseguire test del DNA tramite amniocentesi o esami invasivi? Quali sono le procedure
burocratiche e i rischi? Grazie
Egregia Signora,
è possibile eseguire il test di paternità attraverso l’amniocentesi o
villocentesi, oppure, successivamente in età post natale sulla saliva.
Presso il nostro centro non c’è bisogno di procedure burocratiche, a quello
ci pensiamo noi.
Questo test è molto attendibile, si usano sonde altamente polimorfiche.
Rimango a sua disposizione. Un cordiale saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Genetista