Anonimo

chiede:

Buongiorno, mi chiamo Marilena ho 29 anni e sono incinta alla 24
settimana, da 4 anni sono in cura con il tapazole, mezza compressa al
giorno, per ipertiroidismo. Quando ho scoperto di essere incinta di tre
settimane, il medico mi ha fatto sospendere l’assunzione del tapazole per
poi riprenderla alla 13 settimana di gravidanza con assoluta tranquillità.
Fortunatamente non ci sono state conseguenze per il bambino anche se il
concepimento è avvenuto quando io assumevo regolarmente il tapazole, anche
se comunque mi hanno fatto presente sulla possibilità che il bambino possa
da grande essere affetto dalla stessa patologia visto che, mio marito
soffre invece di ipotiroidismo. Oggi che sono quasi alla fine, mi ha detto
che non posso assolutamente allattare per via del tapazole. Ora mi chiedo,
visto che sono in cura da anni e sono ad uno stato di tranquillità, e
visto che ho sospeso per tante settimane la cura senza che succedesse
niente, perchè non posso sospenderla anche per l’allattamento? Mi dice
cosa ne pensa se è possibile che lo sospenda anche con il parere contrario
dell’endocrinologo?

I farmaci antitiroidei in caso di necessità, possono essere somministrati
anche in allattamento così come in gravidanza, alla giusta dose (minima)
efficace.
La reale necessità va stabilita in base alla ecografia tiroidea ed agli
esami ormonali. Esistono infatti varie forme di ipertiroidismo, alcune
transitorie (es. Tiroiditi).

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo